Dibattito ad alta tensione a stasera Italia su riaperture e coprifuoco, protagonisti Ricci e Paragone

. Il sindaco di Pesaro, esponente del Partito Democratico, ha elogiato la linea rigorista del ministro Roberto Speranza: «Se non avessimo tenuto un atteggiamento di prudenza, saremmo in piena quarta ondata, avremmo di nuovo chiuso tutto e avremmo dato una bastonata enorme all’economia, compromettendo la stagione estiva». Ricci ha poi aggiunto: «Sembra che fino ad oggi abbiamo messo delle restrizioni perché qualcuno si divertiva, ma le abbiamo messe perché avevamo gli ospedali pieni e continuavano a morire 600 persone al giorno».



Visibilmente contrariato dalla posizione di Ricci, Paragone ha subito messo nel mirino il dem: «Il problema è che noi siamo il Paese con l’arco temporale più lungo entro il quale è stato fatto il lockdown, nessun altro Paese ha avuto un lockdown così lungo come l’Italia. Dati alla mano, siamo il Paese che ha avuto l’esposizione al lockdown più lunga di tutti gli altri». Immediata la reazione di Ricci: «So che tu sei no vax e no mask, sei no tutto, se fosse prevalsa la tua linea politica avremmo avuto un disastro in questo Paese». «Non sparare etichette a caso, perché tu le spari come le figurine», la contro-risposta di Paragone, che lo ha poi accusato di sparare «cazzate a raffica».



LITE RICCI-PARAGONE A STASERA ITALIA, CAPEZZONE LAPIDARIO

«Se non ci fosse stata la prudenza, che Paese avremmo oggi? Un Paese chiuso, con più morti e più malati»

, ha poi rimarcato Ricci, subito contraddetto da Paragone: «Ma chi te lo ha detto? Ti stai sbagliando di grosso». Nel corso del dibattito è intervenuto anche Daniele Capezzone, tranchant nei confronti dell’esponente Pd: «Dico con sorriso a Ricci che è un moderato, sia moderato anche nel pensare che noi siamo tutti smemorati. Lei fa l’elogio della mascherina, ma gira un video su internet di lei che tra febbraio-marzo 2020 aggrediva Fontana perché indossava la mascherina. Tu sei abituato a ritenere che gli altri siano smemorati. Fino a 20 giorni fa hai fatto la majorette di Speranza e Arcuri, ora fai la majorette di altre persone, e ci vuoi dire che avete sempre ragione voi». «Se era per te, eravamo come il Brasile», l’attacco di Ricci, stroncato successivamente ancora da Capezzone: «Non peggiorare la tua situazione, che è già grave. Ti sto dicendo, visto che sei sindaco e non dovresti vivere sulla Luna, di metterti nei panni delle 300 mila aziende chiuse che la sera non vengono a mangiare da te, Speranza e Arcuri. Tu stai giocando, mentre c’è gente che non gioca e ogni giorno di coprifuoco chiudono le aziende». Clicca qui per il video di Stasera Italia.