La lite sul gruppo Whatsapp delle mamme, poi le botte davanti scuola. È successo a Scampia. La discussione, come riportato dal Corriere della Sera, era iniziata sull’applicazione di messaggistica istantanea in virtù di un diverbio sulle questioni di classe dovuto al fatto che una delle partecipanti aveva cambiato i turni delle visite in aula autonomamente, senza consultare le altre.
Nessuna l’ha presa bene, dato che il calendario era stato stilato infatti con cura sulla base delle esigenze di ogni famiglia. È così che è scattato il diverbio con insulti e minacce. Una questione che però non si è chiusa a distanza. Anzi. Il giorno successivo, al momento dell’incontro a scuola dopo la fine delle lezioni, la lite si è trasformata in una vera e propria rissa, davanti ai bambini, con schiaffi e spintoni. I passanti non sono rimasti a guardare e hanno avvertito i Carabinieri, che hanno una stazione proprio nella zona e non hanno tardato ad arrivare. Al loro arrivo però si erano tutte dileguate.
Lite sul gruppo Whatsapp delle mamme, poi le botte davanti scuola: il caso a Scampia
La Procura ha aperto una indagine su quanto accaduto davanti la scuola di Scampia. Il caso ha voluto che non solo la lite sul gruppo Whatsapp delle mamme fosse documentata attraverso i messaggi, ma anche la rissa davanti ai bambini ripresa dalle telecamere di un esercizio commerciale che si trova proprio in quella via. È così che è stato semplicissimo risalire alle donne che avevano compiuto i gesti violenti.
È emerso dal video che sono state due mamme a dare inizio alla discussione dal vivo, riprendendo l’argomento che si era interrotto nei messaggi. Poi, le botte. Le denunce scattate sono in totale sette, nei confronti di coloro che hanno preso parte alla rissa. Adesso le donne dovranno fare i conti con la giustizia.