Due liti fra migranti in Italia, a centinaia di chilometri di distanza l’una dall’altra, ma episodi che come sottolinea Il Giornale, stanno divenendo sempre più frequenti sia nelle città quanto nei piccoli comuni. Ad Argenta, in provincia di Ferrara (Emilia Romagna), qualche sera fa è scoppiata una rissa fra due donne originare della Nigeria; come spesso e volentieri avviene in questi casi, le due hanno iniziato ad insultarsi, a prendersi a “maleparole”, poi le due donne, tutte e due sui quarant’anni di età, sono passate alle mani, con una zuffa che è durata diversi minuti.
Mentre si picchiavano entrambe hanno iniziato ad urlare, attirando l’attenzione dei residenti e dei passanti che hanno quindi allertato le forze dell’ordine. Gli agenti sono riusciti a dividere le due e a riportare la situazione alla normalità, ma una volta interrotta la rissa è emerso un fatto agghiacciante: a una delle due “contendenti” mancava la falange di un dito, staccata a morsi dall’altra che se l’è anche mangiata.
LITI FRA MIGRANTI, DITA MANGIATE E LANCI D’ASCIA: ECCO COSA E’ SUCCESSO
I carabinieri hanno cercato a lungo la parte mancate del dito della donna, di modo da consegnarlo in ospedale e permettere il ri-cucimento, ma alla fine si sono arresi, convinti del fatto che una delle due se lo fosse mangiato. Le due sono state in seguito portate in pronto soccorso e la “cannibale” è stata denunciata per lesioni aggravate.
L’altra rissa fra migranti, come detto sopra, è invece avvenuta a centinaia di chilometri di distanza, precisamente nella nota località di Sarno, in provincia di Salerno, dove, nel centro cittadino, di fronte ad un bar, alcuni migranti hanno iniziato a spintonarsi a urlarsi dietro, ma anche a lanciarsi bottiglie e cocci. Ad un certo punto è volata anche un’ascia, che fortunatamente non è riuscita a colpire il destinatario, messosi in salvo prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Alla fine il bilancio è stato di tre feriti, nessuno dei quali gravi: le forze dell’ordine stanno indagando per ricostruire nel dettaglio l’accaduto.