Liza Merkuryeva è tra i concorrenti semifinalisti della 12edizione di Bake Off Italia – Dolci in Forno 2024, il programma televisivo che vede un gruppo di pasticceri amatoriali contendersi il titolo di migliore pasticciere italiano. A giudicare i dolci preparati dai concorrenti finalisti la giuria composta dai maestri pasticcieri Ernst Knam, Damiano Carrara, Tommaso Foglia e Iginio Massari. Aspirante finalista di questa stagione ritroviamo anche Liza Merkuryeva, una donna di 37 anni che vive a Milano dove lavora nel mondo della moda. Nata in ex-Unione Sovietica, Liza nel 2009 è arrivata a Milano per studiare moda presso l’Istituto Marangoni di Milano. Dopo aver vissuto una infanzia molto difficile segnata dalla povertà, Liza si è rimboccata le maniche ricostruendosi una vita nuova e diventando una manager nel districato e complicato mondo della moda.
“Se tocchi il fondo, non hai paura di nulla” – ha detto la donna che è anche felicemente sposata e mamma di due figli. Una donna decisa e sicura di se che ha deciso di mettersi in gioco a Bake Off Italia 2024 per inseguire la sua grande passione per i dolci.
Liza Merkuryeva sarà la vincitrice di Bake Off Italia 2024 – Dolci in Forno?
Per Liza Merkuryeva la partecipazione a Bake Off Italia – Dolci in Forno 2024 rappresenta una sfida con se stessa. Dopo essersi realizzata come donna lavoratrice e come mamma, questa volta Liza ha deciso di seguire la sua grandissima passione per il mondo dei dolci cercando così di conquistare l’ambito titolo di miglior pasticcere d’Italia. Il suo percorso nel cooking show non è stato semplice; non sono mancati, infatti, i momenti di difficoltà e le prove andate male come quando durante l’ultima puntata la sua torta Charlotte al cioccolato richiesta dal maestro Iginio Massari è stata un insuccesso tale da farla classificare al penultimo posto.
Fortunatamente, Liza è riuscita a superare tutte le puntate, arrivando alla semifinale di Bake Off. Riuscirà a proseguire la sua avventura nel cooking show arrivando anche alla finale e giocandosi così il tutto per tutto per vincere il titolo di miglior pasticcere d’Italia?