Scontro tra Alessio Lizzio, giovane in collegamento da Catania, e l’opinionista e giornalista Alessandro Cecchi Paone nel corso della puntata di “Dritto e Rovescio” andata in onda su Rete 4 nella serata di giovedì 27 maggio 2021 e condotta, come di consueto, dal padrone di casa, Paolo Del Debbio. Nella parte finale del programma si è dato ampio spazio alla tematica dell’omosessualità, complici anche i dibattiti odierni sul tanto chiacchierato Ddl Zan, e si sono vissuti veri e propri momenti di tensione, che hanno portato il presentatore addirittura a urlare e ad alzare la voce in diretta televisiva per riportare la calma in studio.
Uno di questi si è vissuto quando il trentatreenne Lizzio ha preso la parola, in collegamento audiovisivo dalla Sicilia, per raccontare la propria esperienza di abbandono dell’omosessualità. Il ragazzo, in particolare, ha asserito di essere stato salvato da Gesù, dall’amore per Gesù, dall’omosessualità, che – a suo dire – deriverebbe unicamente da ferite del passato che la voce del Signore aiuterebbe a decifrare e a lasciarsi alle spalle.
LITE LIZZIO-CECCHI PAONE: “DICI COSE BLASFEME!”
L’intervento di Alessio Lizzio ha fatto seguito alla messa in onda del servizio su Luca Di Tolve, che ha raccontato di fronte alle telecamere di “Dritto e Rovescio” di essersi “convertito”, abbandonando l’omosessualità e divenendo eterosessuale e padre di una bambina. Lizzio ha di fatto sposato la filosofia di pensiero di Di Tolve, dicendo che “l’omosessualità non è irreversibile. Gesù può liberare e guarire dalle ferite del cuore. Io sono stato gay per dieci anni, mi avevano convinto che fossi nato così, che questo fosse il mio destino, ho anche tentato il suicidio”. Per arrivare ad asserire: “Conosco gli omosessuali, la loro non è una condizione normale, in cui c’è pace nella persona. Gesù mi ha parlato e mi ha detto che lui non mi ha creato in questo modo, mi ha rivelato le ferite che hanno portato all’omosessualità”. Su tutte le furie Cecchi Paone, accusato da Lizzio di non volere affrontare una sua ferita: “Ma come ti permetti? Che c’entra il figlio di Dio con la sessualità? Questa è una cosa blasfema!”.