Lo sceriffo senza pistola, diretto da Michael Curtiz
Lunedì 29 aprile, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,50, il film western del 1954 dal titolo Lo sceriffo senza pistola. La pellicola è ispirata ad un racconto breve pubblicato sul The Saturday Evening Post da Michael Fessier ed è diretta dal regista Michael Curtiz, uno dei più grandi registi della storia di Hollywood con progetti come La leggenda di Robin Hood e Gli angeli con la faccia sporca (1938), Casablanca (1942) e Bianco Natale (1954).
Le musiche hanno invece la firma del noto compositore Max Steiner, con cui Curtiz collaborò in ben 14 lungometraggi, tra cui il celebre Casablanca (1942) che gli valse una candidatura agli Oscar.
Il protagonista del film Lo sceriffo senza pistola è interpretato dall’attore Will Rogers Jr. al suo esordio sul grande schermo. Al suo fianco, l’attrice Nancy Olson, che aveva già lavorato con Curtiz in Stringimi forte tra le tue braccia (1951); Lon Chaney Jr., uno tra i più grandi interpreti del cinema muto, famoso per avere interpretato nella sua carriera quattro importanti personaggi horror (il mostro di Frankenstein, Dracula, la mummia Kharis e l’uomo lupo); infine Anthony Caruso, interprete di oltre 110 film e 130 produzioni televisive.
La trama del film Lo sceriffo senza pistola: meglio ragionare che sparare
Lo sceriffo senza pistola racconta la storia dello sceriffo Tom Brewster, un uomo gentile, rispettoso e tutto d’un pezzo che sta per laurearsi in legge. Un giorno il protagonista decide di visitare la città di Blue Rock dove desidera finire la tesi di laurea per concludere così il suo percorso formativo. La cittadina sta festeggiando l’elezione del nuovo primo cittadino, un uomo molto amato da tutta la comunità, di nome Barney Turlock. Quando quest’ultimo incontra Brewster, gli propone immediatamente di prendere l’incarico di sceriffo di Blue Rock, posto rimasto vacante dopo la morte del precedente sceriffo.
Tom è un uomo generoso e altruista quindi, anche se non del tutto convinto dell’offerta, si vede costretto ad accettare.
Nominato sceriffo, il protagonista è pronto a dedicarsi anima e corpo a questa nuova responsabilità, deciso a mettersi a lavoro senza perdere tempo. Così come prima missione decide di scovare i responsabili della morte improvvisa dello sceriffo che lo ha preceduto.