Lo Stato Sociale a Tim Summer Hits dopo la frattura creata da “Una vita in vacanza”

Quello dei Lo Stato Sociale, pronti a calcare il palco del Tim Summer Hits 2023, è un grande e inaspettato ritorno che ha lasciato spazio a grandi riflessioni ma anche a grandi apprezzamenti da parte dei fan.

I ragazzi della band avevano cominciato a far musica per passione seguendo il loro stile ovvero quello indie-pop e ricevendo discreto successo da parte del loro pubblico, poi nel 2018 con il brano “Una vita in vacanza” e la partecipazione al Festival di Sanremo, cambiò ogni cosa. “Una vita in vacanza” era un brano mainstream, una grande hit estiva che è stata per molto tempo in cima alle classifiche di Spotify e perennemente trasmessa dalle radio. Grazie a quel brano Lo Stato Sociale ha ricevuto un enorme successo ma anche un grande introito economico che li ha portati a divertirsi, a godersi la vita cavalcando l’onda del successo ma a spese della loro produzione musicale che è stata a lungo trascurata ma soprattutto non apprezzata proprio perché dopo “Una vita in vacanza”, i fan della band si aspettavano da loro altre hit della stessa portata e non più la loro “vecchia” produzione indie.



Lo Stato Sociale: “Stupido Sexy Futuro” è la loro rinascita

Lo Stato Sociale, dopo ciò che era avvenuto dalla pubblicazione di “Una vita in vacanza”, ha deciso di restare nell’ombra per anni e molti fan pensavano che il gruppo si sarebbe addirittura sciolto ma questo non è mai passato nella mente della band che oggi è tornata più forte di prima con l’album “Stupido Sexy Futuro”, un album che segna la loro rinascita ma anche il loro ritorno allo stile indie-pop delle origini della band.

A Rockol la band ha dichiarato: “È stata una delusione realizzare che siamo stati una moda, noi che con la nostra musica che non guardava in faccia nessuno volevamo cambiare il mondo. Siamo passati dal fregarcene di tutto al metterci a tavolino a tentare di scrivere nuove hit, ma non volevamo cristallizzarci in quella ripetizione. Per questo parliamo di ‘seconda vita’, perché con questo album è come se fossimo tornati nuovamente alle origini: diciamo quello che vogliamo e lo facciamo con lo spirito che ci ha sempre contraddistinto”. Negli anni in cui Lo Stato Sociale è rimasto in silenzio, il mondo a loro avviso è cambiato in peggio e proprio per questo all’interno del loro nuovo album hanno scelto di trattare tematiche molto importanti (disuguaglianza sociale, condanna del capitalismo, lotta al razzismo, all’omofobia, al sessismo, alle guerre ecc.) e i fan sono rimasti estasiati.