Franco Locatelli a tutto tondo ai microfoni di Sky Tg24. Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico ha fatto il punto della situazione sulla situazione epidemiologica in Italia e si è soffermato sull’ipotesi di nuovi richiami dopo il via libera alla terza dose per tutti, non escludendo una quarta dose a stretto giro di posta: «Una quarta dose del vaccino anti-Covid è una possibilità concreta».



Franco Locatelli ha poi analizzato lo status attuale dell’epidemia nel Belpaese: «La situazione italiana è tra le più favorevoli del continente, a parte Spagna e Svezia abbiamo l’incidenza più bassa, ma c’è ancora una marcata circolazione virale. Il 2 di dicembre di un anno fa avevamo 3.600 persone nelle terapie intensive, oggi siamo sotto i 700, un anno fa i decessi erano 10 volte tanto, questo è il risultato della protezione conferita dai vaccini».



FRANCO LOCATELLI: “OBBLIGO VACCINALE NON SERVE”

Nel corso del suo intervento ai microfoni di Sky Tg24, Franco Locatelli ha ribadito – come tanti altri esperti, a partire da Walter Ricciardi – che al momento l’obbligo vaccinale in Italia non rappresenta una necessità: «L’obbligo vaccinale è l’ultima risorsa se la situazione dovesse peggiorare ma al momento non vedo gli estremi per questo. L’obbligo vaccinale implica molti aspetti di natura sociale e politica e vanno lasciati al decisore politico. Io aggiungo che un conto è una situazione in Paesi con bassi tassi di vaccinati, un’altra la condizione dell’Italia dove la situazione è diversa».

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