«Sulla questione dei ricoveri e dei decessi dei vaccinati è già stato chiarito tutto»: così il coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico Franco Locatelli, rispondendo all’Adnkronos all’interrogazione parlamentare presentata dal deputato della Lega Claudio Borghi. Il parlamentare aveva chiesto spiegazioni al Ministero della Salute in merito alle dichiarazioni fatte dal Presidente del Consiglio Superiore di Sanità nell’ultima conferenza stampa del 5 novembre con il Ministro Speranza e il generale Figliuolo.



In sostanza, Borghi contesta la frase di Locatelli «fino a i 59 anni nessun vaccinato è finito in terapia intensiva»: il leghista rileva che quella stessa dichiarazione appare «sbagliata e incongruente rispetto ai dati raccolti e pubblicati nel bollettino dall’Istituto superiore di sanità». Secondo Borghi, la frase di Locatelli serviva per confermare la sicurezza e piena validità dello strumento del Green Pass nel prevenire la diffusione dei contagi, quando però quella stessa si basava su dati non esatti citati in conferenza stampa. In Aula il deputato della Lega chiese inoltre «quali iniziative di competenza il Governo intenda intraprendere per evitare che vengano diffusi, nuovamente e durante una conferenza stampa nazionale, informazioni non corrette sull’andamento della pandemia e delle ospedalizzazioni da Covid-19, con il solo fine di promuovere la campagna vaccinale senza tener conto dei dati reali». Quegli stessi dati citati da Borghi, su fonte Iss, rilevano che «i ricoverati in terapia intensiva e deceduti in 30 giorni (dal 24 settembre al 24 ottobre 2021) per stato vaccinale e classe d’età si può rilevare che per la fascia d’età 40-59 anni sono 2 (1,7%) i vaccinati con ciclo incompleto e 14 (12,2%) coloro che sono stati sottoposti a ciclo completo di vaccinazione».



LA REPLICA DI LOCATELLI E IL “COMMENTO” DI BORGHI

All’Adnkronos il coordinatore Cts fa sapere che due giorni dopo quella conferenza stampa, il 7 novembre, mentre era ospite a “In Mezz’ora in più” su Rai3 aveva di fatto corretto (senza però citare l’esempio di due giorni prima) la dichiarazione in questo modo: «Nell’ultimo mese nella fascia d’età 12-59 anni ce ne sono stati 129 nei 7 milioni di non vaccinati a fronte di 14 nei 26 mln di vaccinati e nella fascia 12-39 anni ci sono stati 30 casi di ricoveri in terapia intensiva nei non vaccinati contro nessuno nella fascia dei vaccinati». A quel punto Locatelli considera di fatto chiarita l’intera vicenda, rimandando a Borghi la “soluzione” dell’arcano. Su Twitter, nel postare la risposta del professore Presidente Css, il deputato della Lega si limita ad un sarcastico e caustico commento «ha già chiarito tutto…».

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