Vostro Onore, la serie tv ambientata tra Roma e Milano

La serie “Vostro Onore”, remake italiano della serie tv israeliana Kvodo (è stato realizzato anche un remake americano dal titolo “Your Honor”) è ambientata a Milano. Vittorio Pagani, infatti, è un giudice in corsa per la carica di Presidente del Tribunale di Milano. Le location principali della serie tv sono state Milano e Roma. Il capoluogo lombardo è stato in particolare utilizzato per le riprese in esterna della serie. Il set è stato aperto a maggio 2021 e si è chiuso in autunno. Anche l’ambientazione risente delle vicende dei protagonisti della serie: “Altro obiettivo che mi sono prefissato è stato quello di descrivere, al di fuori dei soliti schemi, l’interazione della criminalità organizzata con il tessuto socioeconomico di una città come Milano (teatro del racconto), senza indugiare su una rappresentazione della violenza eccessivamente spettacolarizzata, ma cercando di insinuare nello spettatore un continuo e quasi subliminale senso di pericolo”, ha spiegato il regista Alessandro Casale.

Location di Vostro onore: tra le location palazzo di Giustizia di Milano

Una delle location principali della serie tv “Vostro Onore” è il palazzo di Giustizia di Milano. L’edificio, situato in via Freguglia 1, è stato costruito in “Stile Novecento” tra il 1932 e il 1940 sotto la direzione dell’architetto Marcello Piacentini. Imponenti frasi latine riguardanti i principi della Giurisprudenza dominano la facciata principale: “Iurisprudentia est divinarum atque humanarum / rerum notitia iusti atque iniusti scientia” (“La Giurisprudenza è la scienza degli affari divini e umani, dei fatti giusti e ingiusti”), “IUSTITIA / Iuris praecepta sunt haec: honeste vivere / alterum non laedere, suum cuique tribuere” (“GIUSTIZIA / I precetti del diritto sono questi: vivere onestamente / non ledere l’Altro, attribuire a ciascuno il suo“) e “Sumus ad iustitiam nati neque opinione / sed natura constitutum est ius” (“Siamo chiamati alla giustizia fin da quando siamo nati e sulla natura si fonda il diritto, non sull’opinione”). All’interno del palazzo di Giustizia sono conservati importanti opere d’arte di Carlo Carrà, Achille Funi, Arturo Martini, Piero Marussig, Gino Severini, Mario Sironi e molti altri.