L’annuncio da parte di Medusa dell’imminente arrivo in sala del film “Lockdown all’italiana” ha sollevato una ridda di polemiche. Il lungometraggio firmato Enrico Vanzina, al suo esordio alla regia dopo le decine di avventure da sceneggiatore al fianco del fratello Carlo, è stato accolto da pesanti critiche. Come già evidenziato, la trama è ambientata nel corso della quarantena forzata per l’emergenza coronavirus e sarà una commedia incentrata sulle dinamiche delle famiglie italiane. Nettissima la posizione di alcuni utenti su Twitter, ecco una carrellata di commenti: «Comunque oltre ad essere irrispettoso, #LockdownAllItaliana sarà sicuramente l’ennesima commediola italiana piena di stereotipi misogini e battute al livello di Paperissima», «Non è che non si possa fare un film sul lockdown, ci mancherebbe… ma magari evitare di fare qualcosa di becero e stupido? Cercare di fare qualcosa di spiazzante, con un unico denominatore, cioè la qualità?», «Migliaia di morti, famiglie distrutte, economia affondata e viene tutto ridicolizzato con una stupida commedia. Che vergogna». (Aggiornamento di MB)
LOCKDOWN ALL’ITALIANA, IL NUOVO FILM DI ENRICO VANZINA
Uscirà il prossimo 15 ottobre il primo film italiano dedicato al coronavirus ed in particolare all’isolamento domiciliare. L’argomento si può intuire già dal titolo “Lockdown all’italiana”, ma guai a pensare che la questione covid sarà affrontata in maniera drammatica. Il film sarà infatti la più classica delle commedie italiane, e sarà diretto da Enrico Vanzina, fratello del regista Carlo scomparso nel 2018, e al suo esordio dietro una cinepresa. Il film racconta la storia di due coppie che stanno per lasciarsi, ma che a causa della chiusura dei negozi, delle aziende e dell’obbligo di non poter uscire di casa, saranno forzatamente costrette a vivere sotto lo stesso tetto: cosa succederà poi? Per scoprirlo basterà recarsi nelle sale cinematografiche a partire appunto dalla metà del mese prossimo. Un cast d’eccezione garantirà il divertimento e la risata per quasi due ore, partendo dal noto conduttore di Striscia La Notizia, Ezio Greggio, che torna a recitare dopo l’ultima apparizione datata 2012 con “Box Office 3D – Il film dei film”.
LOCKDOWN ALL’ITALIANA: GIÀ DIVERSE LE CRITICHE SUL WEB
Ci sarà poi un altro grandissimo come Ricky Memphis, quindi la splendida Martina Stella, e ancora Biagio Izzo, Maurizio Mattioli, Fabrizio Bracconeri, per concludere con un’altra grandissima come Paola Minaccioni, quindi Maria Luisa Jacobelli, Romina Pierdomenico, Harmail Kumar, Riccardo Rossi e Gaia Insenga. Enrico Vanzina, oltre a essere il regista, sarà anche l’autore della sceneggiatura, scritta in collaborazione con Paola Minaccioni. Il film è stato prodotto da Dean Film, New International, in collaborazione con Medusa Film, mentre le musiche sono di Umberto Smaila e Silvio Amato. Nonostante il film non sia ancora uscito nelle sale, ha già scatenato il dibattito sul web visto che secondo molti non era il caso di scherzare su un fatto, come l’epidemia di coronavirus, che ha comunque causato la morte di 35mila persone. Molti quindi gli utenti che hanno commentato con “pessimo gusto” e “imbarazzante”.