Lodovica Comello torna da oggi sul piccolo schermo con “Extravergine”, una nuova serie in dieci episodi e firmata da Roberta Torre per Fox e FoxLife in cui prova ad affrontare in maniera ironica e pure dissacratoria il tema del sesso in tv. La 29enne attrice e conduttrice, celebre fra i teenagers per “Violetta”, questa volta veste i panni di Dafne, una trentenne che da vergine comincia a vivere una serie di avventure erotiche e anzi diventando una vera e propria guru del sesso. “Oggi le vergini trentenni sono una specie protetta” ha scherzato nel corso di una intervista la Comello, spiegando come il suo personaggio sia una sorta di Bridget Jones ma ancora più spaesata e che, nonostante rappresenti lo stereotipo della ragazza milanese, custodisce un segreto inconfessabile, ovvero quello di non aver mai avuto esperienze sessuali. “Oggi essere vergini viene considerato come una macchia sull’immagine che la società richiede soprattutto alle donne: siamo bombardati da un certo tipo di standard femminile a cui tutti ci dobbiamo adeguare” ha continuato l’attrice che definisce la sua Dafne invece “una donna vintage e che sembra proprio uscita da un’altra epoca”. (agg. di R. G. Flore)

“ECCO COME SPERIMENTO L’AUTOEROTISMO…”

Lodovica Comello torna a recitare e lo fa con una serie tv in stile Sex and City in cui racconta il sesso con ironia e divertimento. L’attrice che è anche cantante e conduttrice, da mercoledì 9 ottobre, per per dieci episodi in onda in prima serata su Fox Life, sarà la protagonista di Extravergine, una serie tv innovativa per la televisione italiana in cui interpreta Dafne, una ragazza apparentemente come tante altre, ma che ha un segreto incoffesabile: è vergine. A dirigerla in questa sua nuova avventura è Roberta Torre. Accanto a Lodovica Comello c’è anche un’altra giovane attrice che sta spopolando non solo in tv come la protagonista femminile di Un passo dal cielo 5, ma anche per le sue imitazioni ovvero Pilar Fogliati che interpreta Samira, una ragazza che vive il sesso con più libertà.

LODOVICA COMELLO: “IN EXTRAVERGINE RACCONTO IL SESSO CON IRONIA”

Lodovica Comello, in Extravergine, riscopre la parte ironica e divertente del sesso. A trent’anni si ritrova ad essere vergine in una società in cui apprentemente la verginità, a quell’età, viene considerata un handicap. «Viene considerato come una macchia sull’immagine, moderna e vincente, che la società contemporanea richiede soprattutto alle donne. Siamo bombardati da un certo tipo di standard sessualizzato femminile cui sentiamo di doverci tutte adeguare. Dafne invece è una donna vintage, sembra uscita da un’altra epoca», spiega la Comello in un’intervista rilasciata ai microfoni de Il Messaggero. Sul set, Lodovica si è così ritrovata a sperimentare l’autoerotismo. «Quando ho letto la scena in cui Dafne deve sperimentare l’autoerotismo, davanti a una distesa di vibratori e sex toys, mi sono spaventata. Ero angosciata all’idea di simulare una cosa del genere, di far finta di provare piacere davanti a tutti. Poi però sul set la scena è stata girata in chiave comica, leggera e sdrammatizzante. Alla fine è stato divertente», aggiunge l’attrice.

LODOVICA COMELLO: “TORNO A CONDURRE ITALIA’S GOT TALENT”

Non solo recitazione per Lodovica Comello che è pronta a condurre, per il quarto anno consecutivo, Italia’s Got Talent. «La giuria si è in parte rinnovata. Abbiamo un nuovo acquisto, Joe Bastianich, che se la cava benissimo anche con talenti non gastronomici. Sono affezionata a questo programma, per me è l’unico vero talent che funziona davvero in Italia. E poi sarò per il secondo anno alla conduzione dello show sulla moda di Sky Uno, Mix and Match, che parte a novembre», spiega l’artista che, pur amando moltissimo anche la musica, esclude di poter partecipare a Sanremo. Almeno per il momento. «Per Sanremo direi che adesso non ho tempo, ma mai dire mai. Non ho ancora deciso cosa fare da grande e non mollo l’altra mia grande passione, che è la musica. Seguirò il Sanremo di Amadeus, un grande professionista, sono sicura che non mi deluderà».