La Lombardia insieme al Piemonte fa il 54 per cento dei nuovi contagi di coronavirus. Dei 1.900 tamponi positivi rilevati nelle ultime 24 ore a livello nazionale, la maggior parte sono nella Regione Lombardia, con 533 nuovi positivi (il 28 per cento dei contagi). I contagi ufficiali confermati sono 77.002, in aumento di 533 rispetto ai 76.469 di ieri. Gli attualmente positivi in Lombardia sono 36.667, così distribuiti: 545 si trovano in terapia intensiva (-18), 6.529 sono ricoverati con sintomi (-99), mentre in isolamento domiciliare ci sono 29.593 persone. I morti sono 329, quindi il bollettino sul coronavirus in Lombardia aggiorna il bilancio dei morti, che sale a 14.189. Esigua la crescita dei guariti: solo 10, quindi nel complesso 26.146. Infine, il totale dei tamponi effettuati in Lombardia è arrivato a 403.702.



Passiamo ai dati provinciali. A Bergamo 11.394 (+34), Brescia 12.999 (+70), Como 3.293 (+22), Cremona 6.088 (+20), Lecco 2.290 (+13), Lodi 3.017 (+23), Monza Brianza 4.745 (+16), Milano 19.950 (+249, di cui 115 a Milano città dove totale è di 8.450), Mantova 3.194 (+16), Pavia 4.456 (+40), Sondrio 1.181 (+0), Varese 2.715 (+10), invece altro-in fase di verifica 1.680. (agg. di Silvana Palazzo)



BOLLETTINO CORONAVIRUS, NIENTE CONFERENZA STAMPA

Calano decessi e ricoverati nella Regione Lombardia, quindi ci si prepara con un po’ più di serenità alla Fase 2 dell’emergenza coronavirus. Ma questo non vuol dire che l’attenzione si abbassa, anzi. E infatti oggi verrà pubblicato un nuovo bollettino, perché l’analisi della evoluzione del coronavirus prosegue. Non ci sarà la tradizionale conferenza stampa, alla quale nelle ultime settimane stanno partecipando diversi membri della Giunta regionale, perché si è deciso di sospenderle da ieri fino a domenica. Dunque, la conferenza stampa in diretta video streaming sulla pagina Facebook di Lombardia Notizie Online e sul canale YouTube della Regione Lombardia tornerà lunedì. Alle 17.30 però verrà pubblicato appunto il bollettino con gli aggiornamenti relativi all’epidemia di coronavirus. Ieri sono arrivati dati incoraggianti sul Covid-19: da oltre tre settimane, ad esempio, stanno calando i pazienti ricoverati. Inoltre, stanno diminuendo i decessi, scesi sotto quota 90. Ma ci sono stati 737 nuovi casi positivi, a fronte dei 598 di giovedì, per questo l’attenzione non deve abbassarsi.



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, SALA “VIGILO SU MILANO”

Dopo due mesi di lockdown, a Milano comincia a sentirsi aria di Fase 2, infatti sono scattate le prime riaperture dopo le chiusure imposte per arginare la diffusione del coronavirus in Lombardia. «Siamo vicini a una prima parziale riapertura. Una riapertura necessaria e sostanziata da un giudizio della sanità che ci diche a oggi la situazione è sufficientemente sotto controllo», ha detto il sindaco Beppe Sala su Facebook. Ma ha anche promesso che continuerà a vigilare. Le apprensioni non si placano. «Molti cittadini mi chiedono cosa succederà. Non lo so, onestamente. Molto dipenderà dai nostri comportamenti. Cercherò di misurare con attenzione una eventuale ripresa della crescita di contagi». Nella provincia di Milano, infatti, i positivi secondo l’ultimo bollettino della Regione Lombardia sono 19.701 (+364), di cui 8.335 (+177) a Milano città. Qui però un laboratorio ha inviato alcuni dati di Milano e provincia risalenti ai giorni scorsi, ma la sostanza non cambia: non si può abbassare la guardia, soprattutto ora che c’è una diminuzione dei contagiati. Nel Lecchese e in Valtellina, ad esempio, si sono registrati gli aumenti meno consistenti.

VIDEO ULTIMA CONFERENZA STAMPA LOMBARDIA (30 APRILE)