Bagarre nel corso del Consiglio regionale della Lombardia di oggi. L’opposizione infatti ha dato vita a una rumorosa protesta per attaccare la giunta guidata da Attilio Fontana a proposito del caos dati trasmessi al ministero della Salute, che hanno portato la Regione in zona rossa. Tra cartelli e fischi, si è resa necessaria la sospensione della seduta. Ma non solo: in aula è arrivata anche la Digos…
A far scattare la protesta ci ha pensato il consigliere Michele Usuelli di +Europa, che si è inginocchiato davanti ai banchi della giunta chiedendo che vengano resi pubblici i dati disaggregati. I consiglieri di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno colto l’occasione per sventolare cartelli contro Fontana e per utilizzare fischietti a dir poco assordanti…
LOMBARDIA, CAOS IN CONSIGLIO REGIONALE: IL VIDEO
Nel pomeriggio le forze di opposizione del Consiglio regionale della Lombardia hanno deciso di abbandonare l’aula, con ben otto esponenti espulsi: parliamo dei pentastellati Nicola Di Marco, Dario Violi, Simone Verni, Dino Alberti, Luigi Piccirillo e Massimo De Rosa, del consigliere del Pd Pietro Bussolati, oltre al già citato Usuelli di +Europa (rimasto inginocchiato circa quindici minuti, evidenzia il Corriere della Sera).
Durissima la presa di posizione di Noi con l’Italia, ecco la nota di Luca Del Gobbo: «È gravissimo ciò che è accaduto, ed è purtroppo lo specchio di quello che le istituzioni sono diventate. C’è una politica che punta solo al ritorno mediatico, senza più pensare alla costruzione di qualcosa di utile a tutti. È legittimo esprimere la propria contrarietà, ma non al punto da impedire la prosecuzione dei lavori in un’aula istituzionale com’è avvenuto oggi. Che cos’hanno a cuore il PD, i Cinque Stelle, +Europa? Qualche secondo di ripresa sui TG regionali o che la situazione sociale e economica della nostra regione esca dall’impasse?».