In Lombardia non verranno più somministrati vaccini AstraZeneca. Le dosi attualmente a disposizione della Regione verranno usate solo per i richiami. Di conseguenza, anche ai cittadini dai 60 ai 79 anni verranno inoculate le dosi di Pfizer e Moderna. Il cambio di rotta è stato deciso a partire da domani, lunedì 26 aprile 2021, dalla direzione generale del Welfare, che ha messo tutto nero su bianco e ha inviato una nota a tutti i direttori generali degli ospedali e delle Ats. Come evidenziato dal Corriere della Sera, il motivo di questa decisione è legato alla disponibilità di dosi e al programma delle future consegne. Visto che per i vaccini Pfizer appare più semplice avere un calendario preciso degli arrivi, che sono peraltro consistenti, rispetto a quello per AstraZeneca, è stata fatta questa scelta di puntare su Pfizer soprattutto e anche su Moderna.
Già da qualche giorno comunque in alcuni centri vaccinali della Regione Lombardia sono stati immunizzati i pazienti con Pfizer, compatibilmente con le condizioni di salute dei cittadini a cui doveva essere somministrato.
LOMBARDIA ACCELERA CAMPAGNA VACCINALE
Intanto la Regione Lombardia accelera nella campagna vaccinale. Sembra, infatti, aver messo il turbo, visto che nella giornata di ieri sono state effettuate 72.500 somministrazioni. Un dato parziale che è stato reso noto nella mattinata di oggi dal Ministero della Salute col consueto bollettino. Solo una settimana fa le somministrazioni erano state 47mila circa, ma dal 21 aprile il dato è stabilmente oltre le 70mila inoculazioni. Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate, dunque, oltre 2 milioni e 815mila dosi sulle 3 milioni e 252mila disponibili, quindi l’86,6% di quelle arrivate da Roma. Ma nei prossimi giorni la campagna vaccinale potrebbe procedere in maniera più spedita e arrivare a 100mila somministrazioni al giorno, come auspicato dal governatore Attilio Fontana. Sarà sicuramente d’aiuto il centro vaccinale aperto nel Palazzo delle Scintille, all’ombra dei grattacieli di Citylife, a Milano. Si tratta del più grande centro vaccinale della Regione Lombardia, visto che potenzialmente può somministrare 10mila dosi al giorno.