Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, starebbe pensando di introdurre una tassa automobilistica collegata ai chilometri percorsi, e più cara per coloro che sono in possesso di auto più vecchie. A riportare la notizia, che ovviamente sta mandando su tutte le furie i cittadini londinesi, è il tabloid Daily Mail, che scrive di una tariffazione stradale ad hoc per contrastare l’utilizzo dell’auto in centro città. L’idea è quella di una tassa che sia al chilometro percorso o al tempo, non è ben chiaro, ed inoltre i veicoli più vecchi quindi più inquinanti, potrebbero essere maggiormente colpiti.



Numerose le reazioni della politica, che hanno accusato di Sadiq Khan di voler “chiudere Londra”, ed inoltre si teme che l’iniziativa possa essere estesa a tutta l’area della “Grande Londra”, così come già preventivano nello schema Ultra Low Emission Zone (Ulez). Il ministro delle Strade Richard Holden, ha spiegato ai parlamentari di aver incontrato gli alti funzionari del Transport for London (TfL), di cui Khan è presidente: “Mi hanno informato che il sindaco di Londra, in previsione di un calo delle entrate dall’Ulez in futuro – nei prossimi anni – aveva chiesto loro di indagare sugli aspetti tecnici dell’introduzione della tariffazione stradale in tutta Londra”. Al momento non è ancora chiaro il funzionamento della nuova eventuale tariffa, ma il primo cittadino londinese potrebbe utilizzare le telecamere a circuito chiuso della capitale, di modo da monitorare in tempo reale quanti chilometri percorre un automobilista.



LONDRA, NUOVA TASSA PER GLI AUTOMOBILISTI: IL DURO COMMENTO DI GREG SMITH

Secondo il Mail tale decisione sarebbe stata presa anche perchè sempre più automobilisti stanno passando alle auto elettriche, che sono esenti per il momento dalle tasse, di conseguenza le entrate relative al pedaggio starebbero diminuendo in quel di Londra, e verrebbero compensate in tal modo.

Il deputato conservatore Greg Smith ha dichiarato: “Penso che dovremmo aprire un dibattito su come, quando la benzina e il diesel non ci saranno più, colmare il deficit delle tasse automobilistiche. Ma per Sadiq Khan – ha continuato – provare a farlo unilateralmente, senza il coinvolgimento del Tesoro, quando c’è ancora l’imposta sul carburante a tutto gas, l’accisa sui veicoli e il suo Ulez e le tasse sulla congestione, è l’ennesimo schiaffo in faccia da un sindaco laburista. Sta facendo del suo meglio per chiudere Londra”.