LOOK PRIMA DELLA SCALA 2024: TRIONFO ARMANI
Milano si mette l’abito da sera per uno dei suoi appuntamenti più glamour, la Prima della Scala 2024, dunque non è solo l’opera “La forza del destino” di Giuseppe Verdi a prendersi la scena, ma anche i look dei tanti personaggi famosi che hanno fatto il loro ingresso al Teatro alla Scala in occasione dell’apertura della nuova stagione. Lo spettacolo, dunque, è cominciato prima che si alzasse il sipario tra autorità, volti dello spettacolo, ma anche personaggi del mondo della cultura e dell’arte, che hanno mostrato il dress code delle grandi occasioni.
Nel mirino dei fotografi sono finiti Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, del resto la coppia del balletto ha incantato per l’eleganza e raffinatezza: Armani per lui, Armani Privé per lei. Entrambi coordinati in velluto, lui con uno smoking sartoriale, lei con un vestito oro e nero, ricami luminosi e perle. Restiamo in tema coppie con Gianmarco Tamberi e Chiara Bontempi, anche loro eleganti in nero: lei ha optato per dettagli brillanti tono su tono e gioielli luminosi, lui su uno smoking con revers lucidi. Total black per Roberto Bolle, con smoking e cappa.
LOOK PRIMA DELLA SCALA 2024: QUALCHE STRAVAGANZA
Tra i look Prima della Scala 2024 da segnalare c’è quello dello chef Bruno Barbieri, che ha indossato uno smoking in velluto col collo a scialle e gilet, ma niente papillon, bensì camicia col colletto sbottonato. Pierfrancesco Favino e la compagna Anna Ferzetti sono arrivati rispettivamente con tuxedo e abito scuro. Tra gli ospiti Achille Lauro, che si è fatto notare, più che per lo smoking di Armani, per il cappotto in pelliccia. A proposito di seduzione, Nilufar Addati ha posato con un vestito in velluto fasciante, a impreziosirlo dettagli in merletto su collo e maniche.
Di fatto, il re della Prima della Scala 2024 è Giorgio Armani, visto che le sue creazioni hanno dominato, come il nero, che è andato per la maggiore. Peraltro, Armani ha realizzato anche alcune mise per i ballerini ospiti di questa sera. Le stravaganze, in effetti, sono state poche, come Mattia Bossi per la giacca bianca con strascico laterale e cristalli, ma non può essere non citata Dvora Ancona il cui abito era coperto di specchi, così come non possiamo dimenticare le immancabili signore in abiti vaporosi.
Achille Lauro alla Scala pic.twitter.com/eCg9SbTdw1
— Roberto (@sali_roberto) December 7, 2024