Pier Luigi Lopalco stronca la decisione del governo di superare il super green pass. Intervenuto ai microfoni di Adnkronos Salute, l’epidemiologo ha spiegato che l’addio al certificato verde rafforzato è un vero e proprio «regalo ai no vax». Secondo l’esperto, infatti, abolirlo da un giorno all’altro ha un messaggio comunicativo piuttosto secco: “Abbiamo scherzato, avete fatto bene a resistere”.



Lopalco ha sottolineato che le persone che non volevano vaccinarsi in Italia hanno trovato scuse e perso tempo, presentando certificati e ricorsi in attesa della sanatoria, adesso arrivata: «È’ un favore che si è fatto oltre che ai no vax anche alle parti politiche che strizzano l’occhio a queste persone».



LOPALCO: “COVID CI SARÀ PER SEMPRE”

Per quanto riguarda la situazione epidemiologica in Italia, Lopalco ha spiegato che stiamo attraversando una seconda ondata di Omicron, più lieve rispetto alla prima: «Non vedo nessun tipo di sorpresa nell’andamento della circolazione virale. Possiamo quindi gestirla bene con mezzi ordinari. E tra questi, in primis c’è l’isolamento dei positivi». Corretto, secondo il docente di igiene all’Università del Salento, passare dalla gestione d’emergenza a quella ordinaria, ma l’ordinario va preparato: «La gestione straordinaria, con reparti Covid dedicati negli ospedali, non è sostenibile sul lungo periodo. Ma il virus sarà presente per sempre. Al momento, però, non vedo molto impegno organizzativo per passare a questa gestione ordinaria». Nel corso del suo intervento, Lopalco ha rimarcato che la gestione ordinaria della pandemia è in contraddizione con il continuare a tenere aperti reparti Covid: «In pratica, se si continuerà con questa organizzazione, avremo comunque una gestione non ordinaria senza nemmeno il supporto della legge sull’emergenza, con tutto quello che significa dal punto di vista amministrativo, per esempio per pagamenti straordinarie e sforamento di budget».

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