Per la prima volta in L’ora della furia due assi del cinema hollywoodiano recitano nello stesso film, si tratta di Henry Fonda e James Stuard, amici anche nella vita per oltre quarant’anni nonostante politicamente uno era conservatore e l’altro liberale. Hanno cominciato a lavorare insieme nei teatri di Broadway, nel 1948 ebbero una brutta lite, ma poi fecero pace. Il film con la presenza di questi due assi è riuscito a convincere il pubblico, malgrado gli attori principali avessero più di sessant’anni. Da segnalare anche la buona recitazione di Inger Stevens, una giovane e bella attrice che muore suicida due anni dopo l’uscita del film. Nel cast di questo straordinario western troviamo anche la bellissima Jacqueline Scott nei panni di Henrietta. Nata a Sikeston il 24 giugno del 1931 è morta di recente appena un anno fa a Los Angeles. In carriera ha lavorato per circa un centinaio di programmi e serie per la tv. Tra i suoi lavori non si dimenticano L’impero delle termiti giganti del 1977 di Bert I.Gordon.



L’ora della furia, il cast del film

L’ora della furia va in onda oggi, 2 novembre 2021, su Rete 4 a partire dalle 16.40, il western del 1968 è distribuito da WB SEVEN ARTS. La regia è di Vincent McEveety, in 15 anni di carriera ha diretto 12 film, i lavori più recenti sono: Herbie sbarca in Messico, La banda delle frittelle di mele 2, Herbie al ralley di Montecarlo. Nel cast abbiamo James Stewart, nella sua carriera ha recitato in 77 film, è stato diretto da importanti registi come Alfred Hitchcock e John Ford.



Negli anni cinquanta fu il primo attore a ricevere una percentuale sugli incassi: nel 1973 guadagnò 600 mila dollari per un film, più di quello che prese Clark Gable in un anno. Nel 1941 con Scandalo a Filadelfia vince l’Oscar come migliore attore protagonista. Henry Fonda con il suo ultimo film Sul lago dorato vince l’Oscar nel 1982 come migliore attore protagonista.

L’ora della furia, la trama del film

Leggiamo la trama de L’ora della furia. Cinque avventurieri riescono a scampare alla guerra civile e casualmente mettono piede a Firecreek, uno sperduto villaggio che non promette nulla di buono, ma visto la stanchezza, decidono di trascorrervi la notte per recuperare un po’ di energie.



Il paese è abitato da tranquilli coloni, gli uomini ne approfittano per imporre la loro prepotenza, fino a quando un ragazzo, Arthur per impedire a uno di questi uomini di molestare una giovane donna indiana, lo uccide durante uno scontro fisico. Mentre lo sceriffo Jhonny Cobb è assente dal paese perché è dovuto correre a casa in quanto sua moglie sta dando alla luce un bambino, i quattro avventurieri rimasti decidono di vendicare l’amico morto e farsi giustizia da soli. Senza presenza dello sceriffo catturano Arthur e lo impiccano.

Quando Cobb torna al villaggio, apprende la triste notizia della morte di Arthur, si mette sulle tracce dei banditi e ne uccide tre. L’ultimo sopravvissuto, Lackin, viene ucciso da Evelyn, che fingendo di farsi sedurre dall’uomo lo elimina salvando la vita allo sceriffo.