L’Ora inchiostro contro piombo, diretta terza puntata: commento live 22 giugno 2022
L’interpretazione di Claudio Santamaria nella fiction L’ora Inchiostro contro Piombo è davvero superlativa. L’attore indossa con carisma e grande fascino i panni di Antonio, un coraggioso giornalista che sfida a viso aperto la malavita e che non teme di esporsi. Il suo personaggio, oltre ad essere il più interessante della serie tv, è anche interpretato in maniera magistrale. L’attenzione ai dettagli, ai dialoghi rende i protagonisti della serie tv degli eroi positivi e spericolati. Le loro migliori armi sono le macchine da scrivere, le idee, la trasparenza e l’onestà intellettuale. La battaglia contro le ostilità della malavita è appena iniziata. Mercoledì prossimo, 29 giugno, la quarta puntata. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Anna si mette al lavoro
Nella terza puntata de L’Ora Inchiostro contro Piombo, Anna inizia a lavorare alla Voce di Palermo, mandando in crisi il marito, sempre più preoccupato per lei. L’uomo infatti si era raccomandato di non fare la giornalista in Sicilia, ritenendo la situazione instabile e pericolosa. Anna però decide di seguire la sua vocazione e di non ascoltare il compagno. Antonio, nel frattempo, continua le sue indagini per cercare lo scoop e il colpo grosso. In questo senso Navarra sembra avere organizzato un convegno medico all’Hotel delle Palme, dove il nostro giornalista proverà a scovare indizi preziosi. Successo assicurato per questa nuova fiction con Santamaria, che alla vigilia della messa in onda ha ribadito che si tratta di una delle serie di cui va più orgoglioso. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Antonio freme ma…
Intrecci, atmosfere e suspense ne L’ora Inchiostro Contro Piombo. La terza puntata della fiction con Santamaria non sta deludendo le attese. La curiosità è alimentata dai misteri della trama, col nostro protagonista che cerca di affrontare a viso aperto la mafia. Per i suoi collaboratori, Domenico e Nic, i problemi non mancano: dopo essersi recati sul luogo del cadavere ritrovato a Corleone, restano intrappolati. Olivia fortunatamente avvisa il padre di Sciamma e chiama immediatamente i soccorsi per aiutarli. Quando si recano in redazione si lavora all’edizione straordinaria del giornale, che porterà non pochi scossoni nella vita dei protagonisti. Testardaggine, coraggio ed un pizzico follia non mancano in questa fiction con Santamaria. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Il boss nel mirino
Nella terza puntata de L’ora Inchiostro contro Piombo, quando il responsabile del giornale scopre che Antonio è andato in stampa col suo scoop va su tutte le furie. Evidentemente teme le conseguenze che potrebbe subire tutta la redazione, dal momento che nel mirino ci sono alcuni componenti della malavita. Il protagonista Antonio valuta attentamente il da farsi, mostrando grande coraggio. La terza puntata entra nel vivo, confermando le attese della vigilia: in questo episodio non ci si può proprio annoiare. Meritano un commento anche le scenografie, la fotografia e le interpretazioni dei protagonisti. In primis, ovviamente, il mitico Claudio Santamaria. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Antonio è a rischio?
Antonio ha le idee molto chiare. Bisogna portare avanti tutte le battaglie contro i poteri della malavita, smascherarli con coraggio attraverso le indagini giornalistiche. Sulla sua strada, però, trova non poche difficoltà. Ed ecco che nella terza puntata de L’Ora inchiostro contro piombo, l’intraprendente Antonio deve convincere i vertici del suo quotidiano a supportarlo nella sua battaglia. Da quando ha dato il via alle indagini i lettori sono aumentati e si sono dimostrati sensibili nei confronti del tema. Ma ora che il giornalista sta scavando sul conto di alcuni criminali deve fare i conti con seri rischi per la sua incolumità. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Antonio coraggioso
La terza puntata de L’Ora inchiostro contro piombo riparte dal “dove eravamo rimasti”, con il riassunto delle puntate precedenti. In questo nuovo episodio vediamo sempre il giornalista romano Antonio Nicastro alle prese con le sue indagini giornalistiche. L’affascinante e coraggioso personaggio interpretato da Claudio Santamaria è a caccia di uno scoop senza precedenti. Così decide di mandare i suoi colleghi all’Hotel delle Palme, dove Navarra ha organizzato un incontro con la mafia americana. Nel frattempo Antonio e la redazione si espongono con sempre più coraggio e decisione contro la malavita locale, nonostante le ostilità del potere e di un sistema marcio. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Anticipazioni L’Ora Inchiostro contro Piombo puntata 22 giugno
Prosegue L’Ora Inchiostro contro Piombo, la nuova fiction di Canale5 in onda stasera, 22 giugno, con la terza puntata. La storia è tratta da eventi realmente accaduti tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta, un periodo cruciale per la lotta alla mafia. In questo clima di tensione, L’Ora, il giornale fondato a inizio Novecento dalla famiglia Florio che a Palermo, è il primo quotidiano che ha avuto l’ardire di scrivere la parola Mafia. Pur non vendendo centinaia di copie, L’Ora era composta da giornalisti coraggiosi, pronti a lottare in prima linea, grazie al supporto del loro direttore. Nel cast: Claudio Santamaria, Silvia D’Amico e Maurizio Lombardi.
L’Ora Inchiostro contro Piombo, anticipazioni 22 giugno: il cadavere di Perrotta viene ritrovato
I guai per Antonio Nicastro non sono ancora finiti. Il peggio infatti arriva quando a Corleone viene ritrovato il cadavere di Perrotta. Su richiesta del direttore, Nic e Domenico si recano sul posto per scattare delle foto e portarle al giornale al più presto possibile, così da pubblicare la notizia fresca. Tuttavia, niente andrà come previsto e i due restano intrappolati durante l’operazione. Olivia quindi si attiva per avviare il padre di Sciamma, che chiama i soccorsi. Una volta tornati in redazione, Nic e Domenico si mettono al lavoro per fare uscire un’edizione straordinaria dell’evento. Antonio si chiude nelle indagini e finisce per trascurare la moglie Anna. Lei non si abbatte e pur di farsi notare decide di scrivere per il quotidiano rivale de L’Ora.
L’Ora Inchiostro contro Piombo: chi era Antonio Nicastro?
Il personaggio interpretato da Claudio Santamaria, Antonio Nicastro, è un nome di fantasia, però la sua figura si ispira a qualcuno realmente vissuto: Vittorio Nisticò, un giornalista calabrese di Paese Sera, il quotidiano romano controllato dal Partito Comunista Italiano. Nel 1954 si trasferì a Palermo per dirigere L’Ora, che era stato appena acquistato dalla casa editrice GATE, che all’epoca faceva capo proprio al Partito. Sotto la direzione di Nisticò, il giornale cambiò formato e iniziò a raccontare la cruda realtà della mafia nel dettaglio.