L’ora legale, diretto da Ficarra e Picone

Venerdì 3 novembre, in prima serata su Canale 5, alle ore 21,20, verrà trasmesso il film di genere commedia, del 2017, L’ora legale, diretto e interpretato dal duo comico Ficarra e Picone. Soggetto e sceneggiatura sono scritte da Ficarra e Picone, Edoardo De Angelis, Nicola Guaglianone, Fabrizio Testini. La produzione e la distribuzione sono a cura della Medusa Film.



Il cast del film L’ora legale vede moltissimi interpreti che hanno fatto la storia del cinema italiano. I protagonisti sono senza dubbio Salvatore Ficarra e Valentino Picone, un duo comico nato in televisione a L’ottavo nano e a Zelig; hanno anche interpretato numerosi film, sempre insieme, e condotto trasmissioni televisive. Tra gli altri attori non possiamo dimenticare Vincenzo Amato, grande interprete di film italiani ma anche internazionali, tra cui Unbroken, diretto da Angelina Jolie; Tony Sperandeo, grande interprete che ha vinto il premio come migliore attore non protagonista ai David di Donatello 2001, per il ruolo di Gaetano Badalamenti nel film I cento passi; Leo Gullotta, attore del grande schermo e noto al piccolo schermo del Bagaglino; Sergio Friscia, comico siciliano che sarà nelle sale l’anno prossimo nel film Succede anche nelle migliori famiglie, di Alessandro Siani, e Antonio Catania, indimenticabile in Mediterraneo.



La trama del film L’ora legale: “Con questa crisi che c’é, l’Italia l’onestà non se la può permettere”

Ne L’ora legale ci troviamo in un paese immaginario della Sicilia, Pietrammare, in cui arriva il momento delle elezioni che vedono due schieramenti decisamente opposti. Da una parte il sindaco uscente, Gaetano Patané, tipico politico corrotto, pronto a ricorrere ad ogni mezzo per essere rieletto; dall’altra parte il professore cinquantenne Pierpaolo Natoli che, mosso dalla volontà di dare una alternativa a sua figlia diciottenne, decide di candidarsi.



Natoli vince le elezioni, porta la legalità in questa piccola cittadina e una ventata di cambiamento: piste ciclabili, smaltimento corretto dei rifiuti sono solo alcune delle nuove politiche.
Salvatore e Valentino, i nostri protagonisti, condividono solo un chiosco di bibite in piazza, ma hanno una visione della vita molto diversa. Salvatore, furbo e opportunista, appoggia Patané mentre Valentino, ingenuo sognatore, sostiene Natoli.

Anche Valentino però cambia idea quando il neo sindaco chiude una fabbrica e la moglie perde il lavoro. Lui e il compare Salvatore tramano per far cadere in un tranello Natoli che, nonostante il miglioramento netto a cui aveva condotto il paesino, viene costretto a dimettersi. Pietrammare torna alle sue vecchie e non sane abitudini…