Questa sera, martedì 9 marzo, su Rai 1 andrà in onda lo speciale “Non sono una signora” dedicato a Loredana Bertè, la regina del rock italiano, che lo scorso 20 settembre 2020 ha compiuto 70 anni: “Settant’anni e non sono ancora una Signora”, ha scritto ironicamente su Twitter nel giorno del suo compleanno. La Bertè condivideva la data di nascita con la sorella Mia Martini, nata tre anni prima e scomparsa il 12 maggio 1995. Legatissima a Mimì, le due sorelle Bertè condividevano anche la passione per i Beatles, visti in concerto all’Adriano di Roma. È stata proprio la sorella maggiore a iniziarla alla musica facendole ascoltare i suoi dischi preferiti. Ma Loredana ha mosso i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo come ballerina al Piper Club, dove ha incontrato Renato Zero. Nel 1966 i due cantanti entrarono a far parte del gruppo di ballo dei Collettoni e Collettini che accompagnava Rita Pavone nei suoi spettacoli. La Bertè, nella sua lunga carriera, ha spesso scandalizzato i benpensanti a parte dalla copertina senza veli per la rivista Playboy nel 1974.
Successivamente la cantante ha confessato di aver posato per le celebre rivista per motivi economici. Nel 1976 a New York incontrò Andy Warhol. Loredana si trovava nella Grande Mela qualità di madrina di tutti i negozi Fiorucci. Fu nel negozio sulla 53ma strada che la Bertè conobbe il padre della Pop Art: “Mi divertivo a sistemare e a fare i caffè e lui mi scambiò per la barista: mi chiese un cappuccino con la brioche. Per un mese ogni pomeriggio alle cinque si presentò lì. Fu lui a soprannominarmi pasta queen”, ha confessato la cantante, come riporta il Corriere della Sera.
Loredana Bertè: dai mariti all’incontro con Bin Laden
Loredana Bertè si è sposata due volte. Il primo marito è stato l’ereditiere Roberto Berger, conosciuto su un volo per New York, che inizialmente non le aveva detto di essere figlio di un miliardario. “L’ultimo giorno del 1983 mi sposai con Roberto Berger alle Isole Vergini. Berger era uno s*****o. Un ragazzo ricchissimo che si fingeva povero e piangeva miseria. Uno che, pur essendo erede dei distributori miliardari dell’Hag e delle acque minerali, si faceva pagare anche i caffè”, ha raccontato nella sua biografia “Traslocando – È andata così”. Il matrimonio è durato 4 anni, fino al 1987.
Il secondo marito, dal 1989 al 1993, è stato il tennista Bjorn Borg. Nel periodo in cui era sposata con Borg, ambasciatore di Svezia, la Bertè cantò davanti al re Gustavo: “Cantai per il re Gustavo e andai a fare il brindisi con le giarrettiere, una miniminimini gonna e il corpetto con disegnate delle bambole rotte. Ogni volta che uscivo era uno scandalo, mi chiamavano “rockettara” all’italiana”, ha ricordato intervistata al “Tempo delle Donne 2020”. Loredana Bertè ha anche conosciuto Bin Laden, durante una cena alla Casa Bianca: “Io ero a quella cena con Borg, e Bin Laden era ad un tavolo vicino a me, quando parlava io volevo ascoltare, perché come tutti sanno lui fu un eroe indiscusso della Cia”, ha raccontato la cantante al programma di Rai Radio2 “Un Giorno da Pecora”.