Chi è Giuseppe Radames Bertè, padre di Loredana Bertè: “Uomo violento”
Se c’è stato un uomo che ha sconvolto la vita di Loredana Bertè e l’ha contaminata con immagini di grande violenza è stato suo padre Giuseppe Radames Bertè. La cantante ha parlato di lui in varie interviste oltre che nella sua biografia, raccontando ogni volta nuovi episodi e retroscena scioccanti. In un’intervista rilasciata a Verissimo, Loredana descrisse così suo padre: “L’ho visto massacrare mia madre di botte a sangue all’ottavo mese di gravidanza, ricordo le mattonelle del bagno sporche. Metteva Beethoven quando doveva picchiare qualcuno. Mio padre aveva vissuto queste cose da piccolo.”
E raccontò: “Noi ci inventavamo diversivi per farlo ragionare, ma non ragionava. Alla quarta femmina, è andato via perché odiava le donne. Io non avuto più rapporti con mio padre e mia madre. Dopo la tragedia la Mimì, ho un cuore di neve, mi ha distrutta. L’ho rivisto 40 anni dopo, per il funerale di Mimì.”
Loredana Bertè e il racconto choc sul padre Giuseppe nella sua biografia
Ancora più forti sono però le parole che Loredana Bertè ha utilizzato nella sua biografia per descrivere suo padre. “Era il mostro che avanzava in silenzio. Era l’uomo nero delle favole. – si legge – Era il cattivo, il vigliacco che chiudeva la porta per non rischiare che qualcuno lo vedesse. Il porco che aveva un fremito. Il bastardo che sentiva un lampo di piacere. Noi e lui. Soli finalmente.”
Ma non è tutto, perché la cantante ha portato a galla un altro episodio da brividi riguardante suo padre Giuseppe: “Avevo cinque anni, ero terrorizzata. In canottiera, il padre si metteva comodo e si toccava, nella nostra stanza. Io e Mimì eravamo sveglie, ma facevamo finta di dormire.”