Archiviata la non felice esperienza a “La vita in diretta”, Lorella Cuccarini è letteralmente rifiorita ad “Amici” e non ha mancato di manifestare in più occasioni Maria De Filippi per la fiducia mostrata nei suoi confronti. La più amata dagli italiani è nel cast del talent show per il secondo anno consecutivo, questa volta come insegnante di canto, ruolo che può svolgere grazie all’esperienza maturata nel settore, che l’ha portata anche in passato a gareggiare al Festival di Sanremo.



Questo è davvero un periodo magico per lei, che ha avuto modo di cimentarsi anche in una veste per lei inedita, quella di conduttrice a “Striscia la notizia” al fianco di Gerry Scotti. Dietro il bancone del Tg satirico lei si sente davvero a casa, grazie alla presenza di Antonio Ricci, che ha avuto un ruolo determinante nella sua carriera.



Lorella Cuccarini elettrizzata per il serale di “Amici”: le parole della showgirl

Ormai da più di trent’anni Lorella è una stella del piccolo schermo e non solo, per questo ad “Amici” insegnerà ai suoi ragazzi anche come poter stare sul palco e affrontare al meglio le esperienze che potranno vivere in futuro. “Con Elena D’Amario abbiamo aiutato i ragazzi a prendere consapevolezza di quel luogo magico – ha detto in un’intervista a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’ -. Penso a uno dei miei allievi, Alex: fino al giorno prima di entrare nel talent suonava e cantava in cameretta. La sua grande capacità vocale aiuta ma non basta. Stare sul palco non significa ballare. Anche da fermi bisogna apparire ‘enormi’ agli occhi del pubblico”.



La Cuccarini crede fermamente nei suoi ragazzi e farà il possibile per seguirli passo dopo passo, grazie anche al supporto del suo nuovo compagno di avventura, Raimondo Todaro: I ragazzi sono diamanti grezzi, vanno fatti brillare non solo attraverso le critiche, che pure io ho fatto, ma anche valorizzandoli. Così come lo scorso anno ho trovato sintonia con Arisa, anche con Raimondo abbiamo la stessa visione. Lui con i ragazzi ha un approccio caldo, affettuoso, ma anche autorevole. Senza sgomitare, si basa sul buon lavoro fatto in sala prove” – ha concluso.