Lorena Cesarini è un’attrice nata nel 1987, nota al grande pubblico per aver interpretato in Suburra – La serie Isabel Mbamba, la prostituta in grado di sciogliere il cuore ad Aureliano interpretato da Alessandro Borghi. La storia della carriera di Lorena è molto simile a quella di un film: la ragazza, prima di prendere parte alla serie targata Netflix aveva un posto all’Archivio Centrale dello Stato e lavorava extra come cameriera, salvo poi essere stata notata per le vie di Roma e invitata a sostenere un provino per Arance & martello, il suo primo film del 2014.



Lorena Cesarini sulla sua vita privata non si è mai sbilanciata troppo e sul suo profilo Instagram preferisce postare alcune foto che la ritraggono al lavoro sul set cinematografico o sul set fotografico. L’attrice è laureata in Storia contemporanea e ha continuato la carriera universitaria all’Archivio Centrale dello Stato. Tra i suoi film come interprete, oltre al primo Arance e martello, ci sono Il professor Cenerentolo del 2015 con Leonardo Pieraccioni e Suburra: La serie, che l’ha portata ad essere nota al grande pubblico. Durante un’intervista a Vogue la ragazza ha ammesso di aver aspettato per iniziare la sua carriera che qualcuno la notasse per strada: “Sapevo che sarebbe successo. E lo sapevo fin da bambina, dal momento esatto in cui ho messo a fuoco il mio sogno e mi crucciavo”.



Lorena Cesarini, il successo con Suburra- La serie

L’attrice sapeva fin da bambina che avrebbe lavorato nel mondo del cinema e con l’arrivo del suo primo film ha deciso di dedicarsi allo studio e ha lasciato uno dei suoi due lavori, quello all’Archivio di Stato, per dedicarsi a lezioni di recitazione, seppur con qualche difficoltà: “Era Dura, fino alle tre di notte a raccogliere ordinazioni, alle 9 le lezioni. Ho retto due anni. Al terzo mi sono congedata dalla maestra: ognuno deve cpaire quando ha già appreso il massimo da un insegnante. Ho cominciato un altro percorso: i seminari abbinati al coaching mirato”. Suburra- La serie è stata senza ombra di dubbio il prodotto cinematografico che ha fatto conoscere Lorena Cesarini al grande pubblico e parlando della serie ammette che la cosa che più l’ha commossa del lavoro sono stati i provini: “Un provino al mese, per cinque mesi. Il primissimo l’ho toppato, poche storie. Però […] lo senti e basta quando il ruolo è tuo”. La ragazza ha voluto poi ricordare il giorno in cui è stata presa per la parte: “Metà ottobre, le 10 del mattino: stavo fumando a letto, appena sveglia e ancora immersa nel buio di casa. […] L’ho capito dal tono di voce di Lucia, la mia agente, che mi avrebbe detto dentro o fuori, finalmente”. La ragazza è ancora incredula sul successo ricevuto dalla serie, un successo che a volte le sembra strano e “difficile da gestire”.

Leggi anche

Testo “Tornare al mare", canzone GIIN/ Analisi e significato (Sanremo Giovani 2024)