Il caso di Lorena Paolini tra i gialli in onda oggi a Chi l’ha visto? con la testimonianza della sorella, Silvana, ospite negli studi Rai per ribadire la sua ferma convinzione: “Non si è suicidata“. La donna non crede all’ipotesi suicidio sostenuta ora dal marito della 53enne che, in prima battuta, aveva parlato di un malore.
L’uomo, indagato per omicidio volontario aggravato, avrebbe quindi cambiato versione: inizialmente aveva rifetito di averla trovata in fin di vita sul divano della loro abitazione di Ortona (Chieti) e ora, a 5 mesi dalla tragedia, sostiene che si sia impiccata.
Lorena Paolini: il giallo a Chi l’ha visto?, per la sorella non è suicidio
La sorella di Lorena Paolini è convinta che non è stato un suicidio e che dietro la morte della 53enne si celi un delitto. Le indagini sul decesso procedono a ritmo serrato, e non si esclude che l’arma usata per assassinarla possa essere un guinzaglio per cani.
Silvana Paolini aveva commentato così, a Ore 14, l’iscrizione del cognato nel registro degli indagati per l’ipotesi di omicidio volontario: “C’è un silenzio dalla parte della famiglia che io non accetto, quel giorno è successo qualcosa in quella casa e sto impazzendo per cercare di capire cosa sia accaduto quella mattina maledetta. Loro parlano di un suicidio che io escludo categoricamente, mia sorella era una persona vitale. Dopo il funerale non ho più visto né sentito il marito né i miei nipoti, si sono chiusi in un silenzio assordante e non capisco perché“.
Secondo la nuova versione dell’uomo, riporta AbruzzoWeb, Lorena Paolini si sarebbe tolta la vita impiccandosi con una corda al lampadario del ripostiglio. Una ricostruzione ora al vaglio degli inquirenti e da subito liquidata come impossibile dalla sorella della vittima.