Lorenza Baroncelli e Pierluigi Pardo stanno insieme dal 2018 e dimostrano, giorno per giorno, che architettura e calcio possono convivere e stare insieme. Architetto, urbanista, già direttrice artistica della Triennale di Milano lei, giornalista sportivo e telecronista prima di Sky, poi di Mediaset e infine di Dazn, lui. Si sono incontrati proprio a un evento alla Triennale di Milano, “MilanoCalcioCity”, con inviati Enrico Mentana e il sindaco della città meneghina Beppe Sala. “È stato quasi un colpo di fulmine“, come dice Pardo. E il sabato successivo si sono rivisti sull’Appennino toscano al Dynamo Camp per un evento a favore dei bambini.
Lorenza Baroncelli e Pierluigi Pardo si raccontano in un’intervista concessa al Corriere della Sera. Pardo, nel rivederla sugli Appennini il giorno prima di un Empoli-Roma, dice che aveva “un abito da Star Trek, tutta glitterata“. È in quel momento che è scattato il colpo di fulmine tra i due, Pierluigi separato da un anno e Lorenza Baroncelli single, ma con molte cose in comune. “Soprattutto la scoperta di luoghi nuovi e dei viaggi – dice l’architetto – Poi magari lui si sposta seguendo le partite, io cercando architetture, lui mi porta a vedere gli stadi, io lo porto a vedere i monumenti“.
Lorenza Baroncelli e Pierluigi Pardo hanno un figlio, Diego, nato a giugno
Lorenza Baroncelli e Pierluigi Pardo si mostrano come una coppia nella quale l’uno sa ciò che vuole l’altro. “Sono master pieces dell’architettura contemporanea – dice l’architetto – E alla fine Pierluigi si appassiona e si diverte. Ma mi piace anche accompagnarlo alle partite. Pierluigi – continua Baroncelli – segue il gioco, io guardo lo stadio, la sua architettura e le persone. Allo stadio capisci tante dinamiche sociali e umane“.
I due hanno avuto anche un figlio, Diego, nato lo scorso 14 giugno. “Maradona lo amo, ma Diego era il nome del nonno – precisa Pierluigi Pardo – Io e Lorenza amiamo entrambi la musica e ho ricominciato a suonare la tastiera. Sono amico di Max Pezzali, Tommaso Paradiso, Calcutta“. Per Lorenza la voglia di maternità è arrivata ben prima del lockdown: “Vengo da una famiglia numerosa, con cinque fratelli. Per me sarebbe stato difficile immaginare di non avere un figlio“.
Lorenza Baroncelli e Pierluigi Pardo farebbero diventare amici Antonio Cassano e Stefano Boeri
Lorenza Baroncelli e Pierluigi Pardo convengono che a casa loro possono diventare amici Antonio Cassano e Stefano Boeri, calcio e architettura. “Il mondo dell’architettura non è elitario: parla di società di contemporaneità e di città“, spiega l’architetto. Dal canto suo, Pierluigi Pardo sembra stare al gioco e appare incuriosito: “A Miami, come prima cosa, mi ha fatto vedere un parcheggio. A Civitanova Marche, un ufficio postale“.
E il futuro sarà ancora tutto tra architettura e calcio. Dal 15 ottobre, Pierluigi Pardo condurrà su Rai 2 il game show “Ti sembra normale?”, in onda ogni sabato alle 14:00. È un quiz fuori dagli schemi per il telecronista di calcio, un gioco in cui i concorrenti devono indovinare cosa ha risposto la gente a una domanda che comincia per “Ti sembra normale…?”. Pardo sembra affascinato da questo nuovo progetto e deve subito rispondere alla domanda “Ti sembra normale spiare il cellulare del partner?“. Per il telecronista sportivo la risposta è “sbagliato in ogni caso“. Per l’occasione Lorenza Baroncelli abbandona le linee rigide dell’architettura e risponde: “Normale non è, ma in certi momenti si può“.