L’esponente del Partito Democratico, Beatrice Lorenzin, ex ministro della salute, è stata intervistata da Oggi è un altro giorno. Diversi gli argomenti trattati, a cominciare dal coprifuoco, che sembra prossimo allo slittamento di almeno un’ora nel giro di pochi giorni: “Il coprifuoco non è un tema ideologico, più le vaccinazioni aumentano più potremo aprire e togliere coprifuoco. Vedo la notizia di oggi, da giugno vaccinazioni per tutte e quindi noi potremo togliere totalmente il coprifuoco, non è una scelta culturale è legata più all’andamento della pandemia, le notizie che abbiamo sono molto buone quindi possiamo vedere il futuro finalmente in maniera turistica”.
Sulla ridistribuzione delle dosi di AstraZeneca in eccesso, la Lorenzin spiega: “La compensazione dei vaccini sta già avvenendo, il Lazio ha preso dosi dalla Sicilia, così come Puglia e Lombardia, la compensazione fra regioni sta avvenendo e questo non vuole dire che una regione non avrà il tot di vaccini previsti, ma c’è una volontà di accelerare il processo di vaccinazioni. Da un lato la logistica messa in campo e quindi la capacità di tracciamento, e dall’altra le regioni che hanno adottato un sistema di programmazione certo, dovrebbero permettere di superare anche alcuni limiti e la raccomandazione che mi sento di fare ora è vaccinarsi tutti il prima possibile, ora partirà anche la vaccinazione dei ragazzi, dai 16 ai 29 anni”. Sui problemi ancora presenti nelle Rsa, come evidenziato da un servizio dello stesso programma: “Abbiamo previsto l’inasprimento di pene se non vengono rispettate le norme nelle Rsa e il vostro servizio è uno di quei casi in cui devono essere applicate severamente. I Nas fanno un lavoro straordinario non solamente ora che siamo in emergenza, con controlli a tappeto nelle residenze per le anziani. Che ancora si continui così è inaccettabile”.
BEATRICE LORENZIN: “PER ROMA ABBIAMO SCELTO GUALTIERI, PILOTA DI F1”
Serena Bortone chiede quando sarà la volta di riaprire i locali all’interno: “Quando avremo il green pass il mangiare a chiuso non desterà alcun problema, l’unico tema è raggiungere una certa quantità di vaccinazioni perchè il covid ha una capacità di trasmissione al chiuso diversa da quella che si pensava all’inizio. Ma con le vaccinazioni supereremo tutti questi problemi”. Infine una domanda sulle elezioni in quel di Roma: “Avevamo due piloti di Formula 1 come Zingaretti e il ministro dell’economia uscente, Gualtieri: avevamo due grandi candidati e abbiamo scelto l’ultimo anche perchè Zingaretti vuole concentrarsi sulla regione e la campagna vaccinale. Sulle alleanze sono cose giornalistiche, ai cittadini interessa una buona proposta”.