Lorenzo Biagiarelli a Ballando con le stelle: come nacque l’idea

La recente partecipazione a Ballando con le stelle è ancora una scottatura difficile da digerire per Lorenzo Biagiarelli. L’ex concorrente ha ben figurato nel ballo, ma non è stato adeguatamente considerato dalla giuria che ha optato per la sua eliminazione a poche puntate dalla fine. Sulla questione è spesso intervenuta anche la compagna del food blogger, Selvaggia Lucarelli, che si è più volte espressa contro l’atteggiamento dei suoi colleghi in giuria.



Questa volta, a distanza di un mese dalla chiacchieratissima finale, interviene Lorenzo Biagiarelli. Intervistato da TvBlog, svela come sia nata l’idea di partecipare al dance show di Rai1: “La proposta è arrivata a Selvaggia, dopo che lei aveva rinnovato la partecipazione anche per la nuova edizione. Sapendo che innanzitutto quello è un suo lavoro, non volevo invadere il suo campo: doveva essere d’accordo lei, poi purtroppo lo sono stato anche io“.



Lorenzo Biagiarelli contro il programma: “Il mio ruolo doveva essere…

Nonostante le polemiche avanzate su Ballando con le stelle, Lorenzo Biagiarelli ha qualche ricordo positivo dell’esperienza: “Salvo il ballo, che poi è quello che c’è nel titolo del programma. Ho ingenuamente pensato che potesse essere un programma di ballo. A me è piaciuta la dimensione artistica del programma, che nel momento dell’esibizione mi ha sempre dato grandi soddisfazioni personali“. Infine, parlando degli aspetti negativi, confessa: “Vedendolo da fuori non avevo bene la percezione di quale fosse il bilanciamento talent-reality. Pensavo che nell’ipotesi peggiore potesse essere 50-50“.



Tuttavia, nel corso della sua avventura sul palco di Rai1, è arrivato ad alcune consapevolezze: “Nella mia esperienza ho percepito che si volesse molto più il lato reality rispetto al lato del talent. Ho avuto la percezione che il mio ruolo all’interno dello show dovesse essere di “quello che beve il caffè con la ballerina”, per usare delle loro parole. Si è voluti passare dalla gag alla Sandra-Raimondo, a cui sia io sia Selvaggia eravamo ben disposti, a un dato di realtà da trovare e lì io non ti posso seguire perché non mi interessa. Quando ho spento quel tipo di dinamica, forse a quel punto servivo poco al programma“.