Lorenzo Crespi
preoccupa i suoi seguaci. L’attore, che ha ripetutamente sottolineato in passato di essere stato lasciato solo da tutti, ha pubblicato un video su Instagram in cui si sfoga: «Stanotte mi è salita la febbre alta, non so come fare anche con il cane: famiglia inesistente, amici che non conoscono questa parola. Io ho 48 anni, 32 anni li ho passati fuori e questo posto non lo riconoscono più: ogni volta che sono costretto a tornare una parte di me muore. Non sta rimanendo più niente». Sofferenza e dolore, che si concretizzano manifestamente nelle parole pronunciate poco dopo: «Per questo preferirei morirei in una zona di guerra che restare qui: non ha senso, così si uccidono le persone costringendole a restare in un posto non loro. E’ durissima, vi abbraccio forte e vi auguro una serena giornata».
LORENZO CRESPI: “PREFERIREI MORIRE CHE RESTARE QUI”
Lorenzo Crespi
negli ultimi mesi ha condiviso le sue difficoltà sui social, affermando che la sua carriera sia finita per colpa della ‘ndrangheta e attaccando la stampa per averlo etichettato come «pazzo e depresso». Volto di Carabinieri e della miniserie Pompei di Giulio Base, l’artista di Messina ha proseguito il suo sfogo nei commenti, attaccando tutti quelli che gli consigliano di partire e lasciare quel posto per lui ‘maledetto’: «Non ho nessun fondo per farlo… altrimenti me ne andrei da qui in 5 minuti, senza voltarmi indietro come quando si esce da un carcere… perché questo è diventato per me questo posto… una cella con vista». Non mancano i messaggi di sostegno e di vicinanza, con molti fan che si sono proposti per dargli una mano in qualsiasi modo. Qui di seguito vi proponiamo il video pubblicato su Instagram
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