Lorenzo Greco, è il figlio di Alessandro Greco e Beatrice Bocci. Nato e cresciuto in una famiglia “famosa”, Lorenzo ha scoperto nella musica la sua direzione. Una strada ancora tutta in salita, ma che gli regala grandissime emozioni come ha raccontato durante un’intervista rilasciata a Il giornale.it. Lorenzo è il frontman di TOB – The Old Blossom, una band rock alternativa con cui ha già pubblicato due album su Spotify e con cui sogna di andare lontano. La passione per la musica è nata dopo aver sentito il padre condurre una trasmissione radiofonica su RTL 102.5: “questo per me ha rappresentato un punto di svolta importante perché mentre lo ascoltavo cercavo di carpire tutta la musica che girava attorno da quella italiana a quella americana…”. In realtà è stata una canzone a fargli capire che la musica poteva essere la sua strada. Si tratta di “Take me church’ di Hozier”: avevo 17 anni e mezzo, ed è stato il colpo di fulmine. Quella canzone mi ha aperto un mondo” ha dichiaro a Il giornale.



Lorenzo Greco: “la passione per la musica”

L’ascolto di Take me church’ di Hozier ha rivoluzionato la vita di Lorenzo Greco che in quel preciso momento ha capito di poter intraprendere un percorso musicale. Così, pian piano, il ragazzo si è sempre più appassionato alla musica fino a scoprire di avere la dota, diciamolo di famiglia, di poter cantare. “Un giorno, mi trovavo con alcuni amici che avevano un gruppo, mi sono ritrovato in sala prove. Mentre loro suonavano mi sono avvicinato al microfono e da lì è iniziato tutto con la mia band TOB – The Old Blossom” ha raccontato parlando della sua “prima volta” davanti ad un microfono. Lorenzo è anche autore dei suoi testi che scrive principalmente in lingue inglese: “ho sempre fatto ascoltare tutto a mio padre che è rimasto impressionato sin da subito per la scrittura dei testi e della musica. Sui testi sono introverso, sono testi personali e non sono propenso a spiegare le canzoni. Il fatto poi di farle ascoltare ai genitori è alquanto imbarazzante perché ti metti a nudo”. Testi che parlano di vita, di relazioni, di amori anche se non nasconde: ” l’amore è un concetto alto, è un sentimento che non ho ancora vissuto”.



Lorenzo Greco “figlio d’arte” e Sanremo: “non escludo nulla”

Parlando del rapporto col padre Alessandro Greco, storico conduttore di “Furore”, Lorenzo ha raccontato: “è stato partecipe, come del resto anche mia madre, dell’evoluzione musicale. E’ sempre stato al corrente di quello che abbiamo fatto”. Sulla questione del fatto che l’etichetta “figlio d’arte” possa aiutarlo o danneggiarlo ha le idee chiare: “non credo che possa influenzare il nostro viaggio musicale. Papà è un conduttore e uno speaker non ha comunque contatti con l’industria discografica”. Tra i progetti futuri per la sua vita e la sua band non esclude la possibilità di approdare a Sanremo: “lo rispettiamo per l’importanza che ha, però siamo consapevoli che il nostro stile è abbastanza lontano da quello della kermesse. Per adesso nessuno di noi ha voluto intraprendere la strada di un talent, ma i percorsi della vita sono misteriosi e non si può mai sapere”.

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