Lorenzo Sonego e l’addio al tennis di Federer

La sua sconfitta a Wimbledon del 2021, tre set a zero per lo svizzero, sarà ricordata come l’ultima vittoria di Roger Federer: l’avversario era Lorenzo Sonego. Il tennista italiano, nel corso di un’intervista alla Gazzetta dello Sport, ha rivelato le sue sensazioni dopo l’addio al tennis del suo ex collega svizzero. “Roger è Roger, il suo addio al tennis  è stato un momento molto emozionante per tutti”.



Federer resta per Lorernzo Sonego un modello da cui trarre ispirazione. “Proprio così, sono cresciuto guardando i suoi match, è sempre stato il mio idolo sin da ragazzino, un esempio da seguire. Aver condiviso il campo con lui è sicuramente qualcosa che porterò nel cuore, tanto più in un posto come Wimbledon”.



Gli insegnamenti di Federer secondo Lorenzo Sonego

La carriera di Sonego gira tutto intorno a Federer. Sabato scorso la vittoria contro Hurkacz, che un anno fa vinse proprio contro il tennista svizzero. “Ma no, ovviamente è stata solo una casualità, di sicuro sono contento del mio match. Hurkacz è uno dei migliori dieci giocatori al mondo e specialmente su queste superfici è un avversario complicato, molto impegnativo. Averlo battuto non può che darmi fiducia”.

Poi sull’importanza dei suoi colleghi. “Che tennis sarà senza quei tre? Federer, Nadal e Djokovic hanno segnato un’epoca, non c’è dubbio, se oggi attorno al nostro sport c’è tutta quest’attenzione lo dobbiamo a loro, ma fra le nuove generazioni gli ottimi giocatori non mancano, il tennis andrà avanti, le emozioni non mancheranno”.