Lorenzo Soria, il presidente dei Golden Globe, è morto a 68 anni a Los Angeles dopo aver combattuto a lungo contro il cancro come fa sapere La Repubblica. Giornalista italiano, nato a Buenos Aires, dopo la morte del padre si era trasferito a Los Angeles dal 1982. Nel corso della sua carriera ha scritto per La Stampa e L’Espresso. Presidente della Hollywood Foreign Press Association, l’organizzazione che assegna ogni anno i Golden Globes, era una figura fissa della serata dedicata ai famosi premi americani. “Lorenzo si è occupato di politica, società e altri argomenti, ma quel che amava di più erano le interviste con i talenti di Hollywood e poter raccontare i trend nell’industria del cinema“, afferma la HFPA in un comunicato.



Lorenzo Soria e il successo con i Golden Globes

Lorenzo Soria era un personaggio importante nel dorato mondo di Hollywood. Sotto la sua guida, i Golden Globes sono diventati importantissimi per il mondo dello spettacolo americano. Le serate erano organizzate nei minimi dettagli anche se, negli ultimi anni, i Golden Globes avevano ricevuto diverse critiche per la continua candidatura di registi uomini. A chiarire la situazione, come fa sapere Rai News, lo scorso anno, era stato proprio Lorenzo Soria che, ai microfoni di Variety, aveva dichiarato: “Il fatto è che non votiamo sulla base del genere, votiamo per i film e per come sono riusciti”. Con Lorenzo Soria, dunque, se ne va una personalità di spicco per il mondo di Hollywood.



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