Loretta Goggi a “Domanica In” ha rivelato che la prima cosa che fa al mattino è leggere il giornale e farsi il caffè. E l’amore? Quando ha bussato per la prima volta? “Il mio primo bacio l’ho dato in un campo di granturco e non mi è piaciuto per niente“. Da ragazzina “studiavo canto e pianoforte per fare contento mio papà, ma avrei voluto diventare interprete parlamentare e studiare lingue”.
Lucio Battisti? “Ero una sua buona conoscente, presentai un suo spettacolo. Lui aveva già scritto tutto quello che c’era da scrivere. Era molto taciturno, mi è sembrato così. La sera stavamo a cena insieme, io, lui, mio padre e la sua discografica. Mi chiedeva perché ridessi sempre, perché fossi sempre felice… Era taciturno, non si buttava in mezzo alla gente, ma noi avevamo un bel rapporto, si creava un’atmosfera molto rilassata”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Loretta Goggi: “Con Mara Venier sintonia”
Loretta Goggi e Mara Venier, storia di una lunga amicizia. “Averti la prima puntata mi fa sentire più sicura, sento che ho un’amica. Ci vediamo poco, sbagli sempre il giorno del compleanno…”, ha scherzato la conduttrice di Domenica In, che poi ha trasmesso un video che testimonia la loro amicizia. “Sono pazza di te, lo sai”, ha ammesso Mara Venier. Loretta Goggi ha cominciato a scherzarci su: “‘Sta cosa comincia a diventare preoccupante, c’è pure Nicola”. Le due hanno poi giocato sulla loro età: “Noi siamo un po’ demodé, siamo out”. Le due hanno ricordato come è nato il loro legame: “Ci siamo messe a parlare dei nostri uomini, da sole, senza che ci conoscessimo. Cosa dicevamo? Lasciamo perdere, diciamo che è meglio parlare di Nicola… Tra noi c’è sintonia fatta di umanità”. Quindi, Loretta Goggi ha spiegato cosa hanno in comune: “Abbiamo sempre inseguito il nostro desiderio”. Mara Venier ha poi riconosciuto una scelta di Loretta Goggi: “Tu hai rinunciato più di me, io lo spazio me lo sono ritagliato. Tu ti sei dedicata pienamente all’amore e all’essere donna”.
Ma ha parlato anche del suo approccio al lavoro: “Faccio solo quello che mi piace e mi mette paura, se è tutto sul velluto non mi piace. Avere la libertà di scegliere è un lusso grandissimo. Ho accettato un paio di cose che non avrei dovuto accettare, quelle che ho rifiutato non erano adatte a me”. Il riferimento è a Via Teulada 66 e Innamorati pazzi: “Il mezzogiorno era un orario in cui veniva accettata poco l’ironia. Erano argomenti un po’ tosti. La Rai mi chiese di cambiare volto, volevano novità e risultati. Quello è stato il mio addio alla Rai”. (agg. di Silvana Palazzo)
Loretta Goggi ospite di Domenica In da Mara Venier
Loretta Goggi è tra gli ospiti della prima puntata di Domenica In, il programma di successo condotto da Mara Venier su Rai1. Un ritorno, quello dell’attrice e conduttrice, che arriva a poca distanza dal debutto della nuova edizione di Tale e Quale Show dove ricoprirà ancora una volta il ruolo di giurata. Talento unico quello della Goggia che ha iniziato giovanissima a lavorare nel mondo dello spettacolo come ha raccontato in una intervista rilasciata a Il Messaggero: “non sono giovane e non voglio esserlo. Ho quasi 72 anni, ho iniziato a lavorare a 10, non sono rifatta, e so che posso reggere ancora la scena. Ma non con il varietà. Per quello dovrei fare del giovanilismo e quello, a me, non piace. Voglio vivere la mia età e concentrarmi sui miei interessi di oggi: il prossimo, l’amore, la fede”.
Oltre al ruolo di giudice di Tale e Quale Show, la Goggi è tornata anche a recitare: “utimamente tornare a recitare mi ha dato tante soddisfazioni, anche se con il varietà guadagnerei molti più soldi. La tv, però, è molto cambiata. Difficile fare un programma dove il talento sia più importante di tutto il resto”.
Loretta Goggi e il successo: “Un mix di talento, fortuna e incoscienza”
Una carriera di grandi successi quella di Loretta Goggi che non nasconde: un mix di talento, fortuna e incoscienza. I miei non hanno mai deciso per me, ho sempre fatto tutto da sola. Mio padre desiderava che io cantassi, era un appassionato di musica, ma dopo gli sceneggiati non pensava che durasse. Però mi ha sempre dato fiducia”. Tutto quello che ha fatto l’ha scelto sempre accuratamente senza costrizioni: “ho sempre gestito la mia carriera con la massima libertà. Se una cosa mi convinceva, la facevo. Altrimenti, niente. Per questo non ho mai firmato esclusive”.
Non sono mancati dei no come ha rivelato: “tantissimi. Una Domenica In nel 1985, un secondo e terzo Sanremo da conduttrice nel 1986 e 1987, Ok, il prezzo è giusto! nel 2000, la candidatura con il Partito Radicale di Pannella. Prima di Cicciolina ovviamente”. Infine parlando di possibili eredi ha precisato “Paola Cortellesi, anche se lei ha fatto scelte più elitarie delle mie. E anche Loretta Goggi”.