Louis Dassilva, durante l’interrogatorio, ha parlato di Loris, il fratello di Manuela Bianchi, spiegando che gli avrebbe detto che lui sarebbe stato in grado di uccidere da solo Pierina Paganelli. Ospite di “Storie Italiane”, Loris spiega: “Prima di lasciarmi andare con Louis ho parlato con i poliziotti da solo e quando ero con loro, io ho detto loro la verità, ovvero che per me sono stati due ma che trovo che anche un uomo da solo ce l’avrebbe fatta ad ucciderla. Quindi le parole di Louis Dassilva sono vere ma sono solo le parole che ho detto alla Squadra Mobile”.



Secondo Loris Bianchi, “Louis dice molte cose che sono state indotte: molto probabilmente ha avuto dei consigli dalla difesa per sminuire l’ipotesi del delitto passionale. Molte cose che ha detto sono state indotte come strategia di difesa”. Per l’uomo, “anche l’attaccamento in diretta che Louis ha avuto nei miei confronti, lo ha avuto perché amava mia sorella. Che motivo aveva di aiutare me?”.



Loris Bianchi: “Della relazione tra Louis e Manuela me ne ha parlato lui”

Parlando della relazione tra Louis e Manuela, Loris Bianchi spiega: “È stato lui stesso a parlarmi della storia con Manuela, dicendomi che qualsiasi uomo sano di mente la vorrebbe al suo fianco. Quindi credo che le sue parole siano solo strategia difensiva perché non è vero che era solamente un rapporto passionale”. Ancora, il fratello della Bianchi racconta: “Louis non ha mai detto a Manuela che in futuro non sarebbero stati insieme. Lei voleva dire la verità alla moglie di lui, Valeria, ma lui l’ha sconsigliata perché diceva che non sapeva cosa avrebbe fatto la moglie”.



Commentando la loro relazione e il racconto di Louis, il fratello di Manuela spiega ancora: “Ho saputo dei posti dove si incontravano da mia sorella. Tra una coppia che si vuole bene, ci si frequenta in posti dove nessuno ti vede vista la situazione familiare”. Oggi “Manuela vive d’ansie, di paura. C’è in carcere una persona alla quale vuole bene. Speriamo entrambi che lui abbia la possibilità di difendersi fino alla fine. Il mio sogno sarebbe che ci chiamino e ci dicano che hanno trovato il colpevole. Noi speriamo che non sia Louis”.