Un vero e proprio giallo quanto accaduto allo youtuber Loris Sabatucci, arrestato come clandestino mentre stava volando in elicottero sopra Tangeri, noto porto marocchino sullo stretto di Gibilterra. Come scrive il Corriere delle Sera, il 46enne milanese, invischiato in passato in vecchi “traffici”, è da una settimana in cella dopo essere stato arrestato con l’accusa di clandestinità, essendo stato fermato senza documenti.



Il fratello avrebbe fatto recapitare il passaporto alle autorità marocchine, ma come riferisce il quotidiano di via Solferino, non avrebbe generato alcun beneficio, anche se il corpo diplomatico italiano ha poi comunicato la scarcerazione, previa l’impossibilità di lasciare il Marocco in attesa di un titolo di viaggio firmato dalla nostra Ambasciata di Casablanca, con l’assunzione di responsabilità e garanzie. Il problema principale in questa vicenda, come sottolineato anche da IlGiorno, è l’elicottero, di fatto sparito subito dopo l’arresto, “forse poiché l’indagato – scrive a riguardo il Corriere della Sera – non poteva mostrare cosa e quanto ci fosse a bordo”.



LORIS SABATUCCI ARRESTATO IN MAROCCO: IL SUO PASSATO DI ARRESTI

Sempre lo stesso giornale ricorda il passato criminale dello youtuber Sabatucci, definito un “esperto” nel traffico in particolare di sigarette: nel 2017, infatti, venne fermato in flagrante con 12 tonnellate di “bionde” illegali, mentre nel 2018 fu bloccato con un carico di stupefacenti in Sardegna, sempre su un elicottero. “Sarà una casualità – scrive ancora il giornale – però la fedina penale, la geografia (Tangeri, non un’altra zona) e i sospetti della polizia spingono alla costruzione di un possibilissimo scenario, per appunto il narcotraffico, uno scenario che forse si riteneva più forte di eventuali indagini, e invece crollato a causa di qualcuno che si sarebbe venduto l’italiano”.



A questo punto non ci resta che attendere di capire come sta evolvendo la vicenda, un vero e proprio film giallo, nella speranza che il mistero sull’elicottero, un vecchio “relitto” della guerra in Jugoslavia, non venga ritrovato: si racchiuderà nel velivolo la chiave di questa vicenda?