Lory Del Santo a Belve si è mostrata esattamente per come la conosciamo, irriverente ed istrionica oltre che ironica e senza filtri all’occorrenza. Il ‘faccia a faccia’ con Francesca Fagnani ha messo in evidenza diversi punti del suo carattere, diversi lati della sua professione ma anche della sua quotidianità condita da numerosi eventi meritevoli di essere raccontati.



Una riflessione piuttosto simpatica di Lory De Santo ha riguardato il tema della seduzione, con particolare riferimento all’atteggiamento odierno delle donne quando si rapportano agli uomini. Ha dunque offerto a Francesca Fagnani le sue personali riflessioni a proposito del ‘manuale’ della seduzione e di come secondo lei sarebbe giusto rapportarsi soprattutto quando gli uomini in questione sono personalità ‘di potere’.



Lory Del Santo e la ‘repulsione’ per le foto ‘spinte’: “Quando le vedo inorridisco…”

Adesso le donne si sentono emancipate, si sentono uguali agli uomini o addirittura superiori; questa è una tecnica sbagliatissima per conquistare un uomo”. Inizia così la riflessione di Lory Del Santo a Belve a proposito delle sue personali ‘dritte’ di seduzione, contrarie rispetto a quanto – a suo dire – farebbe parte dell’atteggiamento delle donne di oggi. “La donna oggi vuole essere come un uomo, vuole avere potere”, ha proseguito la showgirl, trovando anche un certo ironico scetticismo da parte di Francesca Fagnani.



“Bisogna essere donna, essere compatibili con la persona che hai davanti. Se è una tecnica d’attacco? Se vuoi conquistare un politico o un cantante bisogna capire chi si ha davanti, bisogna saper essere diversi in base a chi abbiamo di fronte…”. Si mostra sicura delle sue posizioni Lory Del Santo, che si è poi espressa a proposito delle presunte lamentele per i congiuntivi sbagliati da parte di uomini che poi le manderebbero foto piuttosto hot. “Il congiuntivo non lo azzecca nessuno, mi mandano le foto ma non capiscono che io inorridisco perché non mi piace vedere queste cose, che poi magari sono false… poi ancora basiamo le relazioni sulle misure, a me non interessano, basta che si muova!”.