Lory Del Santo a I Fatti Vostri: “Sono nata in una stalla. Adnan Khashoggi la mia rampa di lancio verso la celebrità”

Ospite di Tiberio Timperi a I Fatti Vostri, nella puntata del 6 ottobre, Lory Del Santo ha ripercorso alcuni aspetti della sua carriere e di una vita privata che sembra quasi essere un film. “Io vengo da una famiglia molto povera, talmente povera che in casa non c’erano le finestre.” ha esordito l’attrice e showgirl, spiegando di essere venuta al mondo in una stalla: “L’unico posto un po’ caldo era la stalla, perché gli animali creano calore. L’ospedale era distante, alla fine mia madre ha partorito lì”.



E tra le mura della sua umile casa Lory ha iniziato a sognare la TV, che l’ha poi accolta a partire dagli anno ’80, col suo esordio in Rai al fianco di Renzo Arbore. È così iniziata una carriera ricca di successi ma anche di incontri importanti, che sono poi diventati in alcuni casi degli amori. Il primo che ricorda è l’imprenditore miliardario Adnan Khashoggi: “Lui è stato la mia rampa di lancio verso la celebrità. Io sono come una piccola ‘self-made woman’, una piccola agenzia pubblicitaria che cercava di capire come fare a diventare famosa in un ambiente così competitivo come quello di quegli anni. Devo dire che mi è riuscito molto bene.”



Lory Del Santo: il rapporto con Gianni Agnelli e l’incontro con Donald Trump

Poco dopo nella sua vita è arrivato Gianni Agnelli: “Credo che lui mi volesse bene perché sono la classica donna che non dà mai fastidio e non chiede mai nulla. – ha spiegato Del Santo – Io non ho mai fatto niente per denaro, neanche in RC. Io amo lavorare e ho una passione così forte che farei qualsiasi cosa. Lui amava di me che sono carina quando parlo, sono informata su ciò che accade nel mondo quindi lui mi abbinava a tutti i suoi amici intellettuali.”

Infine altri due incontri importantissimi: George Harrison è stato una delle più forti emozioni della mia vita. – ha ammesso l’attrice, concludendo poi con l’incontro con l’ex presidente americano – Donald Trump invece l’ho incontrato in ascensore. Eravamo io e lui da soli, ero così presa dal fatto che fosse davvero lui che dimenticai di pigiare il tasto del mio piano e andai al suo. Lui poi fu simpatico, essere rimbambiti a volte può funzionare.” ha ammesso ridendo.