Un errore inaccettabile che è costato la vita ad una ragazzina di soli 14 anni è andato in scena a Los Angeles e ha visto ancora una volta protagonista la polizia. La giovane è morta in nel camerino di un negozio, mentre stava provando dei vestiti. Proprio nello stesso negozio la polizia aveva fatto irruzione “per un’aggressione a mano armata” da parte di un uomo. Per fermare l’aggressore, la polizia ha aperto il fuoco sparando due proiettili: una pallottola ha colpito la giovane ragazza, mentre ignara provava un vestito nel camerino insieme a sua madre.
La polizia era stata chiamata proprio per “un’aggressione a mano armata”: un uomo, infatti, aveva aggredito una donna, trovata dalla polizia sanguinante e con diverse ferite. Al loro arrivo, gli agenti hanno sparato verso l’uomo, uccidendolo. Uno dei proiettili, però, ha oltrepassato il muro alle sue spalle, arrivando fino nel camerino, dove la giovane ragazza stava provando dei vestiti. La giovane vittima si chiamava Valentina Orellana-Peralta e aveva soltanto 14 anni. Al momento dell’ingresso della polizia nel negozio, la giovane era nel camerino con la madre. Il proiettile l’ha colpita al petto.
Los Angeles, 14enne muore per errore: la polizia apre un’inchiesta
La polizia era stata chiamata ad intervenire proprio perché nel negozio era in corso un’aggressione. Il responsabile dell’assalto, poi ucciso dall’agente, si chiamava Daniel Elena Lopez e aveva 24 anni. Nonostante al momento della chiamata sia stata denunciata “un’aggressione a mano armata”, non è stata trovata nessuna arma da fuoco accanto al suo corpo. Lopez avrebbe aggredito le vittime all’interno del negozio con un oggetto di ferro, forse un lucchetto per biciclette.
Il capo della polizia di Los Angeles, Michel Moore, si è scusato con la famiglia e si è detto impegnato per far luce “sulle circostanze che hanno portato a questa tragedia”. La polizia ha aperto un’inchiesta in merito all’incidente e ha pubblicato il video di quanto accaduto lo scorso il 23 dicembre all’interno del negozio di vestiti a North Hollywood. Secondo quanto riporta il quotidiano Usa Today, l’agente che ha sparato il colpo è stato sospeso. Il video pubblicato dalla polizia proviene proprio dalla telecamera dell’agente dal quale è partito il colpo. Non si tratta del primo caso simile negli Stati Uniti.