Non sono stati mesi facili per la Lazio, sia in campionato sia dietro la scrivania. Nonostante un Immobile ritrovato e in grande spolvero (viene anche da un gol su rigore contro la Dea) lo spogliatoio cominciava ad avere mal di pancia. Mancavano alcuni premi legati alle prestazioni, i bonus non elargiti del tutto e i giocatori che volevano delle risposte. La curiosità è che questa risposta è arrivata dopo una brutta sconfitta contro l’Atalanta, che sicuramente al morale non avrà giovato.



Come si legge sul Corriere dello Sport, Lotito avrebbe dato l’ok a determinate posse di mercato interne, ossia i rinnovi e la liquidità per elargire determinati bonus. Questo, si augurano le fonti biancocelesti, dovrebbero calmierare gli animi e dare un po’ di entusiasmo alla stagione della Lazio, sperando che gli uomini di Sarri tornino ai nefasti di un tempo. La squadra sta un po’ pagando l’assenza di Milinkovic Savic con gli acquisti che hanno deluso, in primis Kamada come lo scarso impiego di Pellegrini.



LOTITO VUOLE RINNOVARE: DA PROVEDEL A ZACCAGNI, QUAL E’ LA STRATEGIA?

Lotito vuole mantenere l’ossatura della squadra e magari puntellare in estate, per farlo però prima deve risolvere insieme al DS Fabiani alcuni rinnovi. Quello più importante però verrà messo alla fine, ossia Zaccagni. Prima i convocati saranno Provedel e Patric, quest’ultimo con una proposta già avanzata a dicembre ma poi messa in stand by aspettando il benestare del presidente. Sarebbe stato meglio rinnovare in primis l’attaccante esterno, essendo che già la Lazio dovrà fare a meno di Felipe Anderson che si è già promesso alla Juventus.



Con il morale dello spogliatoio basso anche per questo motivo, sarebbe stato meglio da un punto di vista psicologico confermare Zaccagni, che insieme a Immobile e Luis Alberto, è il giocatore più importante per i biancocelesti. Oltretutto non è detto che a fine anno ci sarà ancora Immobile, ma questa questione potrebbe prendere svolte diverse a seconda di come starà l’attaccante azzurro alla fine del campionato.