Claudio Lotito Sindaco di Roma? Un’idea che secondo i rumors in città si starebbe facendo strada in un centrodestra a corto di candidati: nel 2021 la Capitale sarà chiamata a scegliere il Sindaco 5 anni dopo l’elezione di Virginia Raggi, una doppia prima volta che portò come novità assoluta una donna e il Movimento 5 Stelle alla guida della città eterna. Si era parlato di un possibile rilancio di Giorgia Meloni, ma la leader di Fratelli d’Italia non può non fare i conti col crescente consenso per il suo partito e l’ambizione di un incarico di Governo. Il presidente della Lazio è vicino agli ambienti del centrodestra, tanto da essere già stato candidato in occasione delle ultime elezioni politiche del 2018, tra le fila di Forza Italia, in Senato. Elezione tra l’altro mancata d’un soffio, con Lotito che restò fuori dal parlamento solo per colpa degli scarti, con un mancato ripescaggio che poi non si concretizzò nemmeno in occasione delle elezioni suppletive.
LOTITO IN POLITICA? “HO UN GRANDE SENSO CIVICO”
Il presidente della Lazio oltre agli eccellenti risultati sportivi ed economici alla guida del club biancoceleste è diventato negli anni un importante punto di riferimento per il mondo del calcio, spesso anche molto contestato ma comunque capace di condurre diverse battaglie anche dal suo posto di Consigliere Federale. Per quanto riguarda la politica, Lotito non ha mai affermato di essere lontano dalla possibilità di una discesa in campo: “Ho un grande senso civico. Ho una visione della Repubblica di Platone dove tutti quelli che potevano dare un contribuito si dovevano mettere a disposizione della comunità,” ha dichiarato una volta, ma il ruolo di Sindaco è particolare e Lotito non godrebbe di una popolarità trasversale, non solo per questioni legate allo sport ma anche per le numerose polemiche che spesso l’hanno reso un personaggio controverso, per quanto praticamente sempre vincente nella rincorsa dei suoi obiettivi. Vedremo se davvero il centrodestra romano convergerà su Lotito,