Avrà inizio da luglio la tanto attesa lotteria degli scontrini, il concorso a premi che ha come obiettivo quello di far emergere il “nero” che puntualmente viene sottratto alle casse dello Stato. A beneficiare dell’estrazione saranno sia i cittadini sia, se il pagamento non avverrà in contanti, gli esercenti. Come riportato da TgCom24, il valore delle vincite è stato confermato: vi saranno due estrazioni, la prima che assegna un milione, la seconda “zero contanti” che premia con 5 milioni l’acquirente e con 1 milione il negoziante. Previsti anche premi mensili da 30 e 100mila euro. La svolta è arrivata proprio oggi con il via libera dato dal Garante della Privacy: mancano soltanto l’attivazione del portale della lotteria degli scontrini e la firma al provvedimento che fisserà regole e premi.
LOTTERIA DEGLI SCONTRINI: PREMI, CODICE, LE COSE DA SAPERE
Uno dei nodi da sciogliere da parte del Garante era quello relativo al “codice lotteria“, alternativo al codice fiscale poiché ritenuto più efficace per la tutela dei consumatori rispetto ad una raccolta massiva e su larga scala di dati presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, l’Agenzia delle entrate, e, per come è organizzata la lotteria, anche presso gli esercenti. Il codice lotteria consentirà infatti al cittadino di prendere parte alla lotteria degli scontrini senza rilasciare all’esercente informazioni su sesso, data e luogo di nascita. Per giocare basterà fornire il proprio codice lotteria in formato cartaceo o elettronico. Questo sarà generato casualmente dal “Portale Lotteria” dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, sarà composto da 8 caratteri alfanumerici e associato in modo univoco al codice fiscale. Ogni consumatore potrà generare più codici lotteria, tutti validi per il concorso. Come riporta TgCom24, “l’Agenzia delle entrate estrapolerà poi i dati necessari dai singoli scontrini trasmessi dagli esercenti (partita iva e denominazione dell’esercente, numero dello scontrino, data e ora dell’acquisto, importo, modalità di pagamento, codice lotteria) e li trasmetterà al “Sistema lotteria” dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Quest’ultima convertirà in biglietti virtuali della lotteria i dati degli scontrini che conserverà separatamente dagli abbinamenti tra i codici fiscali e i codici lotteria. Successivamente all’estrazione dei biglietti, poi, il personale autorizzato potrà risalire all’identità del consumatore per comunicare la vincita“.