A Morning News ampio focus anche questa mattina sul caso di Pierina Paganelli, la 78enne assassinata a Rimini il 3 ottobre scorso e per cui è stato incarcerato, dopo essere finito sotto indagine, il vicino di casa Louis Dassilva. Sarebbe stato lui, secondo gli inquirenti, ad aver ammazzato la povera anziana testimone di Geova, e sarebbe sempre lui a passare davanti alle telecamere della farmacia presenti vicino ai condomini di via del Ciclamino (dove è stata uccisa Pierina Paganelli), poco dopo le 22:00 di sera del giorno dell’assassinio.



Morning News ha intervistato oggi Valeria Bortolucci, la moglie di Louiss Dassilva, che ha spiegato di credere ancora nell’innocenza del suo compagno, il 34enne originario del Senegal: “E’ un momento pesante e difficile”, ammette la donna con uno sguardo decisamente amareggiato.

LOUIS DASSILVA, LA MOGLIE VALERIA: “SO CHE STA BENE”

Poi aggiunge: “Come mi sento? Mi sento bene per come ci si possa sentire in una situazione come questa”, riferendosi ovviamente al marito in galera. In ogni caso Valeria non indietreggia rispetto al suo noto pensiero su Louis Dassilva: “Rimango convinta della sua innocenza e rimango affianco a lui. Penso che la procura stia prendendo una strada sbagliata? Mi riserbo dal fare qualunque tipo di dichiarazione”.



Svia la domanda Valeria, per poi dire: “Non voglio rispondere ad alcuna domanda”. Il giornalista di Morning News ha poi chiesto notizie su Louis, e la moglie ha spiegato: “So che sta bene, ho avuto notizie dal suo avvocato che sta bene, andrò a trovarlo”. Quindi chiosa dell’intervista ribadendo il suo concetto: “Dubbi su Louis non è ho, non ne ho mai avuti, e non ne avrò mai”.

LOUIS DASSILVA, L’AVVOCATO: “È LUI NELLE TELECAMERE? CE LO DIRÀ UN PERITO…”

Morning News ha parlato anche con l‘avvocato di Louis Dassilva, che oggi ha incontrato il suo assistito prima con un colloquio e poi assistendo all’interrogatorio di garanzia per confermare il fermo. “Ho avuto un colloquio – ha raccontato – poi ho assistito all’interrogatorio di garanzia che si è concluso velocemente”. E ancora: “Abbiamo parlato della situazione, quali saranno le prossime mosse e cosa andremo a fare. Louis non ha rilasciato alcuna dichiarazione spontanea. L’impianto accusatorio è solido? Adesso faremo queste valutazioni, abbiamo l’ordinanza, la copia degli atti e valuteremo”.



Quindi l’avvocato ha proseguito: “Come si dichiara Louis lo sapete, non è cambiato nulla e adesso andremo a vedere al Riesame cosa succede, si dichiara sempre innocente”. Sui frame delle telecamere della farmacia: “Ci sarà un perito che deciderà se queste evidenze sono corrette o meno, Louis comunque l’ho trovato bene, è sereno, è stato edotto di quali sono le idee difensive, gli è stato detto di confrontarsi con l’ordinanza perchè ci dica lui se ci sono delle cose da comparare, non corrette, abbiamo bisogno anche del suo aiuto, su determinate cose”.