Louis “Pilou” Bardot è il padre della grande attrice Brigitte, protagonista della serie televisiva “Bardot” che andrà in onda lunedì 17 su Canale 5. Louis “Pilou” è nato nel 1896 ed è morto nel 1975, era un industriale ma faceva parte della borghesia parigina e aveva ricevuto insegnamenti rigidi e molto religiosi. Nel 1993 Louis sposa la bellissima Anne-Marie, che come lui era appassionata di cinema ed era altrettanto affascinata dall’alta società e pochi anni dopo i due diventano genitori di Brigitte Bardot e poi della sorella minore Marie-Jeanne a cui impartiscono un’educazione severa.
Brigitte Bardot da piccola soffriva di ambilopia, una malattia che non le permetteva di vedere bene dall’occhio sinistro, nonostante ciò i suoi genitori non furono molto affettuosi con lei, si aspettavano il meglio e volevano che lei rispettasse il bon ton e la loro immagine. Dopo aver studiato al Conservatorio di Parigi e aver preso lezioni di danza, Brigitte Bardot trova lavoro nel mondo del cinema e si innamora a soli 16 anni di Roger Vadim, un uomo molto più grande di lei, a cui il padre si opporrà, facendola soffrire molto.
Brigitte Bardot: il padre era violento e cercava di controllare la sua vita
Brigitte Bardot, nella sua autobiografia, parlando del padre, ha affermato che lui era molto autoritario, controllava tutti i giorni come lei e la sorella fossero vestite, per poter mantenere un’etichetta adeguata e controllava tutti i bambini con cui giocavano e le persone con cui avevano a che fare. Louis, il padre di Brigitte Bardot, nel corso dell’infanzia l’ha anche traumatizzata per aver cucinato il suo coniglietto e averlo servito a cena, e anche a causa di questo evento, probabilmente, decise di diventare un’attivista per la salvaguardia degli animali.
Nell’autobiografia, Brigitte Bardot parla addirittura di violenza fisica, affermando che dopo aver rotto accidentalmente un vaso di famiglia, il padre le abbia dato 20 frustate come punizione. Il ricordo più brutto in assoluto, per Brigitte, è legato a una storia d’amore distrutta dal volere del padre Louis; a soli 16 anni si era innamorata e voleva sposarsi, anche per allontanarsi dalla famiglia, a quel punto il padre cercò di farla trasferire in Inghilterra per allontanarli e lei tentò il suicidio infilando la testa in un forno a gas. I genitori la fermarono in tempo dal gesto estremo ma a 26 anni lei ci riprovò, probabilmente il divario tra lei e la sua famiglia e la mancanza di affetto, non furono mai colmati.