Love Mi, disordini e indagati: in sei in Questura
Il grande concerto-evento Love Mi andato in scena ieri in piazza Duomo ha ufficialmente sancito la pace tra Fedez e J-Ax. Sono stati in oltre 20 mila coloro che si sono recati in Piazza Duomo per assistere dal vivo all’evento musicale a sfondo benefico ed inevitabilmente, come spiega Fanpage.it, l’elevato numero di persone giunte sin dalle prime ore del giorno ha inevitabilmente portato ad alcuni problemi di ordine pubblico. Sei persone sarebbero state portate in Questura ed una sarebbe stata indagata per atti osceni in presenza di minori. Un’altra persona è invece stata indagata per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo i dati forniti dalla Questura di Milano, il picco di presenze è stato registrato intorno alle 17.00 con 19.400 persone in piazza. Al Duomo erano numerose anche le forze dell’ordine – carabinieri, guardia di finanza e polizia locale – che si sono occupate dei controlli. Circa 200 quelli eseguiti per varie ragioni, tra cui un ambulante, multato in quanto vendeva bibite in bottiglie di vetro, ovviamente vietate in simili manifestazioni.
Love Mi: malori per oltre 190 persone, 4 in ospedale
Ad essere impegnato nella lunga serata del concerto Love Mi andato in scena in piazza Duomo a Milano a partire dalle ore 18.00, anche il personale medico, a causa dei numerosi interventi che si sono resi necessari. Tutta colpa del caldo e dell’afa, nonostante la pioggia, oltre ovviamente alla calca che inevitabilmente, con 20mila persone presenti, si è venuta a creare nelle ore dell’evento.
Dai dati emersi, il numero di coloro che hanno necessitato dell’intervento del personale sanitario sono state oltre 190. Fanpage sottolinea che nella maggior parte dei casi non si sarebbero trattati di malori gravi ma quattro persone hanno necessitato il trasporto in ospedale, di cui uno in codice giallo. In generale però il bilancio del Love Me tutto sommato si è rivelato più positivo rispetto a quello di un mese fa con il concerto Radio Italia Live quando in quel caso si verificarono molti scontri tra le 15mila persone rimaste fuori dalle transenne e le forze dell’ordine. In quella occasione aveva destato paura anche la scomparsa di una giovane 14enne di Perugia che era giunta ad assistere al concerto.