Durante la diretta di Chi l’ha visto, in onda su Rai 3, si è parlato del caso di Elena Bruselles e Luana Costantini, madre e figlia trovate morte in casa a Roma. A dare l’allarme sarebbe stato un amico di Luana, che vedendo la donna strana si sarebbe insospettito. “L’ho vista una settimana prima della morte”, racconta il meccanico che lavora vicino a casa di Luana e Elena, “vedevo sempre e solo Luana, la signora era allettata e non la vedevo mai. Era molto assente quel giorno che l’ho chiamata, vedevo sempre il motorino bianco che era lì fermo ad 3/4 giorni, ma lei usciva tutte le mattine per fare la spesa”.



“Ho bussato e dopo qualche minuto è uscita fuori ci pochissimi centimetri”, racconta ancora il meccanico, amico di Luana Costantini, “le ho chiesto se era tutto ok, rendendomi disponibile ma lei era strana”. Sempre il meccanico racconta che ad un certo punto inizia a vedere una luce sempre accesa in casa, allertandosi ancora di più. “Ho dato l’allarme chiamando la sorella. Passo da qui 300 volte al giorno e le luci erano sempre accese, mi è venuto il dubbio”. Le donne a quel punto sarebbero state trovate morte in casa, mentre dello sciamano, il testimone racconta di non sapere nulla, “ho saputo tutto dopo, viveva qui da un anno e mezzo ma lo salutavo solamente, io qui ci lavoro e poi vado a casa. Di riti e messe strane io non sapevo nulla”. (Agg. di Lorenzo Drigo)



Cosa è successo a Luana Costantini?

Una nuova testimonianza spunta nel caso di Elena Bruselles e Luana Costantini, madre e figlia morte in circostanze ancora non chiarite nella loro abitazione di Monte Mario, a Roma. Nel giallo che si è aperto con il ritrovamento dei due cadaveri – quello dell’anziana, 83 anni, quasi mummificato perché deceduta circa 20 giorni prima della figlia 54enne -, si sono insinuate molte ombre tra cui quella che rimanderebbe al tessuto di una presunta setta satanica e di riti esoterici consumati nell’appartamento delle vittime su influenza di un sedicente sciamano (l’uomo, non indagato ma sentito come persona informata sui fatti, secondo Ansa sarebbe l’ex compagno di Luana Costantini, Paolo Rosafio, noto in un gruppo social sul paranormale come “Shamano Shekhinà Shekhinà).



Ai microfoni di Pomeriggio 5, poche ore fa, un amico di Luana Costantini ha aggiunto alcuni dettagli alla ricostruzione del cambiamento riscontrato da alcuni conoscenti nel carattere e nelle abitudini della donna dopo l’incontro con il presunto “santone”, con cui la 54enne avrebbe intrecciato una relazione e avviato una convivenza nella stessa casa. Secondo il racconto del testimone, raggiunto telefonicamente dalla trasmissione condotta da Barbara d’Urso, Luana Costantini avrebbe subito “cambiamenti allucinanti” dall’aprile 2022, arrivando a salutare a malapena chi incontrava. Proprio sulla sua morte, l’uomo avanza alcuni dubbi: “Non credo a cause naturali“, ha detto all’inviato del programma di Canale 5, sottolineando come invece un decesso del genere potrebbe essere verosimile per la madre di Luana Costantini, Elena Bruselles, anziana e gravemente malata.

Luana Costantini “cambiata” dopo l’incontro con lo “sciamano”: un nuovo racconto si somma alle altre testimonianze

Il racconto dell’amico di Luana Costantini raccolto da Pomeriggio 5 si somma a ciò che diverse persone, tra amici e conoscenti, hanno riportato circa i presunti cambiamenti notati nella vita di Luana Costantini nel periodo immediatamente precedente alla tragedia. Un residente della zona avrebbe parlato di un aspetto sempre più trascurato e di un sostanziale distacco inspiegabile da parte della 54enne, che sarebbe apparsa ultimamente molto “scavata in volto“, “quasi assente“. Gli inquirenti lavorano a un caso complesso e non è chiaro quale sia il tenore delle dichiarazioni che l’ex compagno di Luana Costantini, il sedicente “sciamano” Paolo Rosafio, abbia reso davanti a chi indaga.

Sentito come persona informata sui fatti, scrive Ansa, sarebbe stato rintracciato in Puglia e gli investigatori punterebbero a chiarire, anche attraverso il suo racconto, se fosse a conoscenza del decesso dell’anziana madre della ex compagna. Chi l’ha visto?, nella puntata del 25 gennaio, riporta che l’uomo sarebbe rimasto sotto quello stesso tetto fino al mese di dicembre. Resterebbe da chiarire se abbia lasciato l’appartamento prima o dopo il decesso dell’83enne, collocato dalle indagini in un tempo a ridosso del 28 dicembre scorso. La figlia, Luana Costantini, sarebbe morta più tardi, al massimo una settimana prima del ritrovamento dei corpi, e questo aprirebbe a un altro inquietante scenario: per settimane, la 54enne avrebbe vissuto tra quelle mura in presenza del cadavere della mamma. Un’altra persona vicina alla vittima, come riportato da La vita in diretta, avrebbe riferito di una presunta seduta spiritica che si sarebbe tenuta in quella casa a Halloween per “evocare quattro morti“. Un episodio che, secondo la testimonianza, avrebbe segnato profondamente Luana Costantini facendola precipitare in uno stato di agitazione incontrollata.