Un racconto straziante ma anche la testimonianza di una madre che un giorno non ha visto più tornare la figlia dal lavoro e ancora adesso non può vederla: l’ospitata della signora Emma Marrazzo, mamma di Luana D’Orazio, la 22enne di Prato morta mentre era al lavoro nell’azienda tessile di Montemurlo presso cui era occupata, a Pomeriggio 5 è stato un momento di commozione che ha coinvolto pure la padrona di casa, Barbara D’Urso. Nell’attesa che le indagini facciamo il loro corso, nelle ultime ore è emerso come la procura toscana competente abbia contestato alla titolare della ditta la rimozione di una saracinesca protettiva dal macchinario nel quale Luana è rimasta stritolata, inserendo nel registro degli indagati anche uno degli addetti alla manutenzione non solo per omicidio colposo ma pure “rimozione o omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro”.
Ma l’intervista di mamma Emma è partita dal ricordo della figlia: “Luana era solare: cantava, scherzava, giocava col bimbo, era semplice” ha raccontato, rivelando che il sogno della 22enne era entrare nel mondo dello spettacolo e anzi sperava che un giorno fosse proprio la d’Urso a invitarla tra gli ospiti della sua trasmissione, cosa che ha toccato particolarmente la storica conduttrice di Canale 5 che poi ha ripercorso le drammatiche ore del giorno in cui alla famiglia è arrivata la notizia della morte di Luana.
LA MAMMA DI LUANA D’ORAZIO, “IL COLLEGA HA SENTITO UN RUMORE E POI L’HA VISTA NEL MACCHINARIO…”
“Quel giorno era il mio compleanno, lei mi aveva detto ‘Mamma, prepara il tiramisù e poi stasera con Alberto si festeggia’: poi sento suonare il campanello e c’erano due Carabinieri” ricorda la signora Marrazzo nell’intervista a Pomeriggio 5 (a questo link la clip completa del segmento dedicato al caso di cronaca), accennando ai momenti in cui si è resa conto che qualcosa di brutto era accaduto ma quasi non voleva farli entrare per evitare che le dessero la notizia. “È stato tremendissimo: ho chiesto loro se potevano ridarmela e hanno detto che era impossibile: ho appreso che era successo in mattinata alle 10” ha aggiunto, prima di spiegare alla D’Urso quale sarebbe stata la dinamica del tragico incidente. “Praticamente si è impigliata nel macchinario che annoda il filato: un suo collega dopo un po’ ha sentito un rumore strano e non capiva dove fosse Luana… Poi l’ha vista lì dentro e ha fermato immediatamente la macchina”.
Dopo una intervista ad Alberto e mandata in onda nella pausa, la D’Urso ha chiesto alla madre di Luana se gli inquirenti le abbiano già detto qualcosa: “A me ancora nulla, stanno indagando e arriveranno i tecnici della nostra parte” ha aggiunto, prima di parlare del bimbo di cinque anni della figlia che chiede dove sia ora la mamma, e lei gli spiega che ora è un angelo e non può più tornare dato che Dio vuole che Luana sia con sé perché è diventata una delle stelle più preziose del Cielo. “Al piccolino ho detto che la mamma non c’è più ma lei non voleva lasciarlo: quando la vuole sentire, si può mettere la manina sul cuore”.