Luana Ravegnini è stata ospite oggi del programma di Rai Due, I Fatti Vostri. Le prime parole sono per Indietro Tutta e Renzo Arbore: “Ci sono stati circa 5 giorni di provini, Renzo cercava gente ma non si era capito che trasmissione fosse. Io arrivai lì, c’erano un sacco di persone, e Frassica ed Arbore erano tutti distratti. Poi ad un certo punto io dissi ‘A me piace molto la Puglia e parlo anche il dialetto pugliese’. Gli dissi un detto in pugliese, ho carpito la sua attenzione, e da lì ho cominciato…”.



E se quel provino non fosse andato bene? “Da grande avrei fatto il medico – ha raccontato Luana Ravegnini – io sono un medico mancato, mi piace tutto ciò che è in medicina, i famigliari vengono tutti a curarsi da me, anche se non ho la laurea, mi chiamano”. Il cambio nome da Luana a Isabella: “Me lo cambiò il mitico Corrado. Feci un provino per Il Pranzo è Servito, programma storico ideato da lui. Feci il provino, mi fece un po’ ridere, mi prese, e poi mi disse che non mi potevo chiamare Luana perchè c’era in quel momento una pornostar di successo che stava imperversando e mi disse quindi di chiamarmi Isabella che in realtà è il mio secondo nome”.



LUANA RAVEGNINI: “IL PROVINO DI LUNA PARK…”

Luana Ravegnini ha poi parlato di un altro suo grande maestro, Pippo Baudo: “Una bella storia, quando andavi a fare questi provini trovavi migliaia di personee bassa possibilità di essere presa. Feci questo provino per Luna Park che fu normale, tornai a casa e dopo una settimana mi telefonò il regista del programma che era Riccardo Donna. Mi dissero che ero impegnata quell’estate e che avrei fatto Luna Park, è stata la consacrazione alla conduzione, fino ad allora avevo fatto solo la valletta”.

Sulla sparizione dalla tv per una decina d’anni, Luana Ravegnini ha spiegato: “Ho mantenuto salda la mia famiglia, mio marito si è trasferito per lavoro a Londra e io e mia figlia l’abbiamo seguito. Ho una figlia di quasi 20 anni, Adele Maria, non voglio essere sua amica, è giusto che mi veda come un punto di riferimento e che le dia dei consigli, ma cerco di farla aprire al massimo, credo che lei mi racconti tutto, il consiglio di una mamma è quello più spassionato e che viene dal cuore”.