In occasione dell’edizione 2022 di LuBeCLucca Beni Culturali, la due giorni di incontri tra pubblico e privato che promuove lo sviluppo a base culturale, per la competitività, l’innovazione e la crescita del Paese e dei suoi territori, la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali – istituto internazionale per la formazione, la ricerca e gli studi avanzati, fondato dal Ministero della cultura – partecipa al convegno di apertura, promuove due incontri seminariali e organizza due focus group sulla valutazione dell’iniziativa Capitale italiana della cultura.



A partire dalle ore 9:00 di giovedì 6 ottobre, nella cornice del primo focus del convegno di apertura di LuBeC 2022, dal titolo Cultura e metaverso: scenari e competenze, il direttore della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, Alessandra Vittorini discute con il direttore del Museo egizio, Christian Greco e con il direttore del Knowledge Discovery and Data Mining Laboratory, Università di Pisa – Consiglio Nazionale delle ricerche, Dino Pedreschi.



Nel primo incontro a cura della Fondazione, previsto per giovedì 6 ottobre dalle ore 16:30 alle ore 18:00, viene presentato il volume Come si misura la cultura? Il manuale per navigare tra dati, fonti e indicatori, frutto della collaborazione tra la Fondazione e l’Associazione per l’Economia della cultura. L’incontro vuole essere un’occasione non solo per presentare la nuova ricerca, ma anche per discutere dell’importanza delle fonti dei dati per gestire il patrimonio culturale. All’evento partecipa anche il direttore della stessa Fondazione, Alessandra Vittorini.

Nel secondo incontro della Fondazione, venerdì 7 ottobre, a partire dalle ore 10:30, si discute invece di formazione a distanza, mettendo a confronto le esperienze della Fondazione con quelle di altre istituzioni d’eccellenza del settore, come il Politecnico di Milano, l’Università di Napoli Federico II e l’Università Roma-Tre. Introduce i lavori il direttore della Fondazione, Alessandra Vittorini.



Parallelamente a questi eventi, la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali organizza due focus group a porte chiuse, in collaborazione con PTSClas, per discutere della valutazione gli effetti dell’iniziativa “Capitale italiana della cultura” sui territori, con uno sguardo particolare all’esperienza di Pistoia 2017 e Parma 2020+21.

Anche quest’anno, la partecipazione della Fondazione a LuBeC rappresenta una nuova occasione per ribadire il valore strategico della formazione nell’ambito della gestione del patrimonio culturale del nostro Paese.
Tutti gli incontri possono essere seguiti in presenza, previa iscrizione su Lubec.it oppure da remoto, in diretta streaming, sulla piattaforma fad.fondazionescuolapatrimonio.it