L’inviato di Striscia la Notizia, Luca Abete, continua ad occuparsi dei problemi che, ogni giorno, gli abitanti di Napoli e dintorni devono affrontare. Nella scorsa puntata del tg satirico di Striscia la Notizia, l’inviato ha portato a galla il problema di 27 famiglie che, da dieci anni, sono ospitate temporanemanete in una scuola abbandonata a Scampia. Attraverso i microfoni di Luca Abete, queste famiglie, con la voce di un bambino, Ciro, hanno chiesto di poter avere una vera casa. Il servizio trasmesso da Striscia la Notizia non è piaciuto a tutti al punto che Luca Abete ha cominciato a ricevere diversi insulti. Un utente, in particolare, ha accusato Abete di mettere solo in cattiva luce Napoli. “Tu rompi le palle, fai vedere solo le cose negative a tutta Italia. Napoli è ben altro, ha tante cose positive e tu con le tue stron*ate ci butti fango addosso”, è il messaggio che Luca Abete ha deciso di condividere su Instagram insieme alla sua risposta.



“LUCA ABETE BUTTI FANGO ADDOSSO A NAPOLI”, LA REPLICA DELL’INVIATO DI STRISCIA LA NOTIZIA

Luca Abete, abituato a ricevere insulti e commenti pesanti relativi ai servizi che realizza per Striscia la Notizia, è solito non commentare. Stavolta, però, ha deciso di fare un’eccezione e, non solo ha duramente replicato a chi lo accusa di mettere in cattiva luce Napoli, ma ha anche condiviso lo scambio di battute sui propri profili social. “Siamo semplicemente per la legalità e contro le ingiustizie” – comincia così la risposta dell’inviato di Striscia che poi difende con tenacia i propri valori e il proprio lavoro – “Capisco che abbiamo valori diversi e lo confermano i tuoi modi volgari, violenti e offensivi. Sei parte di quella triste minoranza che umilia e danneggia una popolazione intera. Il fango addosso te lo butti da solo, spero che ti sommerga fino a non consentirti di continuare a fare danni”. Poi, prima di chiudere l’argomento, Abete aggiunge: “noi continuiamo a combattere per un futuro diverso, per la nostra terra e per i bambini che domani la vivranno”.